Superbike Aragon Gara 1, Rea conquista una prima gara entusiasmante

Meraviglioso testa a testa tra Jonathan Rea, Kawasaki, e Alvaro Bautista, Ducati, nella prima prova stagionale di Superbike sul circuito di Aragon

Di fronte a uno spettacolo come quello garantito dagli ultimi giri della prima gara ufficiale della stagione di Superbike, sul circuito di Aragon, c’è solo da applaudire e sperare che il livello sia questo fino alla fine dell’anno.

Superbike Aragon Rea
Prima vittoria stagionale per Jonathan Rea e la Kawasaki (Foto ANSA)

Un testa a testa straordinario quello che ha animato gli ultimi cinque giri della gara che ha avuto per protagonisti Jonathan Rea e Alvaro Bautista, che si sono affrontati in una raffica di sorpassi e controsorpassi indiavolati fino alla vittoria del nordirlandese.

Superbike Arabon, vince Rea

L’arrivo è praticamente in volata. Le due moto passano a tutta velocità sul traguardo distanziate da una frazione di secondo, 90 millesimi appena. La differenza la fa l’ultimo sorpasso, quello decisivo, di Jonathan Rea. L’ex campione del mondo spinge al limite la sua Kawasaki all’interno della penultima curva dopo avere subito un sorpasso tutto di potenza di Bautista. Impossibile per lui controllare il ritorno dell’Ulsterman, bravissimo a rallentare la frenata e anticipare l’entrata in curva.

Ordine d’arrivo e classifica generale

Di fronte a una gara straordinaria come questa spicca comunque anche il terzo posto di Toprak Razgatlioglu. Il campione del mondo in carica riesce nella non facile impresa di tenere testa ai due grandi avversari per quasi otto giri. Poi, quando Rea alza il ritmo, i limiti di una Yamaha ancora alla ricerca del proprio miglior setup vengono fuori.

Superbike Aragon Rea
Jonathan Rea, un inizio da grande protagonista (Foto ANSA)

Nettamente in vantaggio rispetto a tutti gli inseguitori il campione del mondo decide di non correre rischi e di amministrare un buon podio su una pista che peraltro nemmeno lo scorso anno lo aveva visto completamente a suo agio. A seguire la seconda Ducati di Rinaldi, la Yamaha di Locatelli le due Honda di Vierge e Lecuona ma soprattutto la prima BMW, quella dell’esordiente Mykhlachik.

Domani in attesa di conferme la superpole race, dodici punti a chi la vince garantendosi anche la pole position nel pomeriggio, per la gara #2 in programma alle ore 14.

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