Il fine settimana caratterizzato dalla vittoria del gran premio di Imola di Formula 1 si arricchisce di altre soddisfazioni per Max Verstappen
La vittoria di Imola, al termine di un gran premio dominato dall’inizio alla fine, non è stata l’unica grande notizia di giornata per Max Verstappen. 
Il campione del mondo della Red Bull è ancora all’inseguimento di Charles Leclerc, che resta al comando della classifica piloti nonostante l’errore che ieri lo ha fatto precipitare dal podio a un più anonimo sesto posto.
Max Verstappen, sportivo dell’anno
Ma in serata a Max Verstappen è stata comunicata una grande notizia. É lui infatti lo sportivo dell’anno decretato dalla prestigiosa Laureus Foundation Sports for Good. Il premio esiste dal 2000, da quando la Laureus, coinvolgendo un gran numero di testimonial finanzia opere benefiche per avvicinare i giovani allo sport nelle aree più povere e disagiate. Il riconoscimento viene attribuito ogni anno da centinaia di sportivi che fanno parte dell’Academy. E va a sportivi dei quali si riconosce il valore etico, morale e di esempio.
Uomo sportivo dell’anno
Max Verstappen è il terzo pilota di Formula 1 a vincere il riconoscimento assoluto dopo Michael Schumacher, che lo ha vinto due volte, e Sebastian Vettel. Nell’albo d’oro sostituisce Rafael Nadal, che aveva vinto lo scorso anno e che quest’anno è stato escluso dalle candidature a vantaggio di Novak Djokovic. Nella finalissima, oltre al tennista serbo, numero uno del mondo, ha battuto la leggenda del football americano Tom Brady, l’attaccante del Bayern Monaco Robert Lewandowski, il maratoneta Eliud Kipchoge. Oltre a Caeleb Dressel, cinque medaglie d’oro alle Olimpiadi di Tokyo. 
Verstappen ha accolto la notizia con grande soddisfazione: “Sono entusiasta di questo premio, che arriva dal riconoscimento di sportivi di ogni parte del mondo. É una nomina che ora mi impegnerà ancora maggiormente ad avvicinare i giovani non solo al mio sport, ma a qualsiasi attività agonistica. Desidero condividere questo premio con mio padre Jos. Senza di lui, non sarei qui oggi”.
Premio speciale anche per Valentino Rossi cui è andato il Laureus Icon Award dopo la conclusione della sua straordinaria carriera agonistica nel motomondiale.
