Tanti problemi da risolvere per l’Inter di Simone Inzaghi dopo la sconfitta nel recupero del match di Serie A contro il Bologna
La questione scudetto non si è ancora chiusa. Il Milan resta in vantaggio di due punti sull’Inter che a questo punto non è più padrona del suo destino. 
Il fatto che il Milan dovrà vincere tutte e quattro le partite in calendario non è scontato. Così come non era scontata la vittoria dell’Inter a Bologna. Ma non c’è dubbio che la sconfitta di ieri pesa in modo notevole anche da un punto di vista emotivo.
Inter, torna Handanovic
L’Inter deve preparare la prossima partita in programma domenica pomeriggio alle 18 a Udine. Prima tappa del trittico che dopo la partita ospitata il 6 maggio a San Siro con l’Inter culminerà con la finale di Coppa Italia contro la Juventus, mercoledì 11 alle 21 all’Olimpico di Roma. Handanovic, ieri in panchina contro il Bologna a causa di un problema muscolare all’addome, non è ancora al 100%. Ma considerando anche le condizioni di Radu, sicuramente non facile dopo il tremendo errore di ieri sera, è molto probabile che il capitano torni al suo posto.
Assenti Bastoni e Calhanoglu
Simone Inzaghi dovrà per forza fare a meno di Calhanoglu, squalificato. La sostituzione ideale vedrebbe in campo Vidal, anche lui in condizioni non straordinarie. L’alternativa è Gagliardini. Ma Inzaghi dovrà rinunciare anche a Alessandro Bastoni. Questa mattina il difensore si è sottoposto a una serie di esami diagnostici per un problema muscolare al soleo della gamba sinistra. La risonanza magnetica ha evidenziato un affaticamento. Non si parla di lesione ma il comunicato dell’Inter sottolinea che “le condizioni saranno valutate di giorno in giorno”. Bastoni quindi a Udine non ci sarà. 
C’è anche da calcolare la condizione fisica dei giocatori che ieri hanno giocato tutta la partita e puntare su una certa rotazione considerando il fatto che l’Inter dal 15 aprile al 6 maggio conta nel suo programma sei partite.
