Mario Balotelli ha scelto la sua nuova squadra: “Almeno per un anno vorrei vivere lì”

Mario Balotelli ha scelto la sua nuova squadra: “Almeno per un anno vorrei vivere lì”. Confessione a sorpresa dell’attaccante azzurro

Nella sua carriera, che non è finita ma ha certamente scritto già diversi capitoli, Mario Balotelli ha conosciuto più campionati e vestito più maglie. Ma non ha smesso di sognare che un giorno potrà coronare uno dei suoi sogni.

Mario Balotelli
Una foto di Mario Balotelli nel suo ultimo raduno in Azzurro con Mancini (Foto ANSA)

Fino ad oggi non ne aveva mai parlato, ma è bastata una diretta su Twitch con l’ex compagno di squadra (ai tempi del City) Sergio ‘Kun’ Aguero, per uscire allo scoperto. Perché nonostante abbia giocato con alcuni dei club più importanti al mondo c’è una maglia che ancora gli manca indossare.

“Mi piace il Boca Juniors e mi piacerebbe giocare lì un giorno. Se mi chiama Riquelme (attuale presidente del club, ndb) ci vado subito. Tutti i bambini in Europa sono cresciuti guardando i video di Maradona e di Riquelme a Boca e anche io quando ero piccolo conoscevo già questo club attraverso loro. Almeno per un anno della mia vita vorrei vivere lì“.

Lo stadio del Boca Juniors (ANSA)

Mario Balotelli ha scelto la sua nuova squadra: un club dal grandissimo fascino

Il fascino del Boca ha colpito anche nel recente passato diversi giocatori che hanno militato in Serie A. L’ultimo in ordine di tempo è stato Daniele De Rossi che dopo aver concluso la sua carriera con la Roma è volato a Buenos Aires per passare una stagione con gli ‘Xeneises’.Non è andata benissimo, la umanamente parlando gli ha lasciato moltissimo.

Il futuro di Mario Balotelli invece è ancora tutto da scrivere. All’inizio di questa stagione il suo trasferimento in Turchia dopo la B con il Monza sembrava un salto nel vuoto. Da quando però sulla panchina è arrivato Vincenzo Montella, si è trasformato: 13 gol in 30 partite totali, di cui 12 in campionato e 1 in Coppa di Turchia.

Mario Balotelli (ANSA)

Intanto nella chiacchierata con Aguero, Super Mario ha ripercorso anche il loro periodo insieme. Come quella litigata ai cui hanno assistito tra Carlitos Tevez e Roberto Mancini: “Mancini è entrato nello spogliatoio, si è levato la giacca e rimboccato le maniche della camicia, poi ha iniziato a parlare in italiano. Ha detto a Carlitos ‘Torna in Argentina!’. A quel punto Dzeko gli ha chiesto: ‘Please, Speak in English’ e Mancini ha esclamato ‘Ah, Speak in English. Vattene in Bosnia!'”.

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