Futuro Formula 1, arrivano due nuove Case: annuncio ufficiale

Futuro Formula 1, arrivano due nuove Case: annuncio ufficiale. Cambiano gli scenari, più concorrenza per le big del momento

Fino ad un paio di anni fa la Formula 1 era in una fase calante, di interesse e di sponsor. Ma da quando l’ha presa in mano Liberty Media e sono nati rapporti nuovi con la FIA, la musica è diversa e così due nuove Case sono pronte per entrare nel Circus.

 

Audi sbarca in Formula 1 (ANSA)

Mancava solo l’ufficialità e adesso è arrivata. Audi e Porsche dal 2026 saranno competitor ufficiali di Ferrari. Mercedes, Red Bull, Alpine/Renault e tutte le altre nel Mondiale. L’annuncio è arrivato dall’amministratore delegato del Gruppo Volkswagen, Herbert Diess che ha svelato le prossime mosse. Entreranno come motoristi al fianco di due team per ora non svelati anche se tutti i dettagli portano a Red Bull e McLaren.

Per Audi un debutto assoluto in Formula 1 mentre Porsche viceversa ha già un’esperienza come costruttore e motorista. In particolare nelle stagioni 1984/1987 con tre titoli mondiali come Tag-Porsche, due con Alain Prost e uno con Niki Lauda, con 25 vittorie e 54 podi complessivi.

Futuro Formula 1, arrivano due nuove Case: una sfida globale non solo in pista

Porsche attualmente è già in Formula E con le sue monoposto ma la Formula 1 è storia molto diversa e lo sa per primo il CEO del Gruppo Volkswagen: “I marchi premium hanno deciso di entrare in Formula 1 con il nostro sostegno. Porsche ha già un progetto relativamente concreto. Per Audi, invece, non è ancora così”.

Una mossa strategica per stare dietro al mercato mondiale che è in sofferenza per tutti, dettata anche dalle nuove motorizzazioni che entreranno più ecologiche in vigore dal 2026. “Questo significa che hai bisogno di un nuovo sviluppo del motore e servono tre o quattro anni per sviluppare un nuovo motore. Questo significa che si può decidere ora di guidare la Formula 1  o poi probabilmente non più per dieci anni”.

Porsche in Formula E (ANSA)

Ora o mai più quindi e Volkswagen ha deciso che è arrivato il momento giusto: Porsche deve fare motorsport e la cosa più efficiente è fare la Formula 1. Per ciò che riguarda Audi, il marchio è più debole di Porsche, ha meno appeal ma nella Formula 1 c’è tanto potenziale. L’entrata di Audi in F1 avrà senso”.

Impostazioni privacy