NBA Playoff, Boston Celtics e Memphis Grizzlies pareggiano i conti

 

Playoff NBA in equilibrio dopo gara due la serie che coinvolge a est Boston e Bucks e a ovest Golden State e Memphis

All’insegna dell’equilibrio il secondo giro di gare delle semifinali di conference nei playoff NBA.

NBA Playoff, Boston Celtics
A sinistra Jayson Tatum con Jaylen Brown, grande protagonista della serata (Foto ANSA)

Gare intense nelle quali brillano la devastante prestazione di Morant e il riscatto di Boston con Jaylen Brown.

NBA Playoff, i Boston Celtics pareggiano i conti

Un’altra partita, completamente diversa rispetto a gara #1 che aveva visto i Milwaukee Bucks dominare la scena anche in considerazione della scarsa vena dei Celtics. Ma stavolta, sempre al Boston Garden, gli equilibri sono completamente cambiati: grazie soprattutto alla prima metà della gara, e all’impatto di Jaylen Brown che ha segnato 25 dei suoi 30 punti nella prima frazione di gara tempo.

Cancellando la prestazione poverissima di gara #1, Brown si è scrollato di dosso una triste notte al tiro in gara #1, andando 9 su 10 nel primo tempo, di cui 5 su 5 dalla linea dei 3 punti. Brown infila un rush straordinario da 19 punti e otto assist in pochi minuti, ben supportato da Grant Williams  e Al Horford. Una prestazione che ridimensiona la prestazione dei campioni in carica di Milwaukee che ora ospiteranno le prossime due gare della serie, la prima delle quali sabato alle 21.30.

Una buona prestazione anche in difesa per i Celtics nonostante l’assenza di Marcus Smart escluso a causa di un livido alla coscia destra. Derrick White ha preso il suo posto nella formazione titolare, non giocava dal primo minuto in una gara playoff da tre anni, ma se l’è cavata benissimo. Giannis chiude con 28 punti, ma con percentuali meno rilevanti (11 su 27 dal campo e 1 su 4 da tre).

Memphis vince, tra infortuni ed espulsioni

Anche Memphis pareggia i conti andando a vincere sul campo dei Golden State Warriors con una prestazione di carattere, estremamente quadrata nel primo periodo. Addirittura feroce nell’ultimo quarto, trascinato da un Morant semplicemente mostruoso. Magari non precisissimo al tiro… d’altronde più di tutti i suoi compagni di squadra messi assieme, e micidiale nelle transizioni di una gara che i Grizzlies hanno trascinato dalla loro parte in tutti i momenti decisivi.

Jay Morant al tiro, una notte da 47 punti (Foto ANSA)

Il tutto in una partita estremamente fisica con Dillon Brooks espulso nel primo quarto dopo un fallo gravissimo che ha infortunato Gary Payton, fuori dal campo per il resto del match. E con Draymond Green, vittima di una gran gomitata in faccia e in aperta polemica con i tifosi di Memphis (con tanto di dito medio alzato).

Finisce 101-106 con 47 punti di Morant (più otto assist e altrettanti rimbalzi), decisivo nel quarto periodo con una presenza costante e continua sia al tiro che nel vivo del gioco, capace di conquistare falli e di risultare decisivo al tiro libero quando il risultato era ancora estremamente in bilico. Gara #3 è in programma nella notte tra sabato e domenica (alle 2.30 ora italiana). Stanotte altre due gare.

Impostazioni privacy