Michael Schumacher, è successo di nuovo: tutti i tifosi possono fare festa. Nella storia dello sport mondiale pochi sono stati come lui
La storia dello sport è fatta di risultati e di personaggi,. ma anche di ricordi e la Formula 1 non fa eccezione. Perché pochi piloti hanno scritto pagine leggendarie come Michael Schumacher e nel weekend è successo qualcosa che ha fatto emozionare tutti. 
Vedere Charles Leclerc in pole position nel GP di Miami, al debutto assoluto nel Mondiale di F1, ha riportato alla memoria un altro dato storico. L’ultima pola della Ferrari negli Stati Uniti infatti era datata 2006 e a firmarla, manco a farlo apposto, era stato Schumi. Allora sui correva a Indianapolis e quella era stata la sua ultima vittoria con le Rosse (cinque in tutto) negli States.
In effetti la Casa di Maranello ha anche rivinto negli Stati Uniti con Kimi Raikkonen ad Austin ma in quella occasione il finnico non partiva dalla pole. Un segnale importante per molti versi, anche per l’importanza strategica che riveste il mercato statunitense nel mondo dei motori e delle vendite.
Michael Schumacher, è successo di nuovo: Charles Leclerc è davvero il suo erede
Quella di Charles Leclerc a Miami è la dodicesima pole in carriera e la terza in questa stagione, numeri con i quali eguaglia l’ex ferrarista Gerhard Berger e David Coulthard. E come spiegano le statistiche di Sky Sport, a Miami le Rosse hanno fatto cifra tonda: è infatti il 50esimo circuito (sui 75 nella storia del Mondiale) nel quale una monoposto di Maranello parte davanti a tutti.
Il monegasco lo sa, come da che non sarà una gara facile. “Il nostro passo è buono anche se non abbiamo il riferimento di Max per i problemi che ha avuto venerdì. Non dobbiamo dimenticarci di Verstappen, sulla lunga distanza sarà ancora più vicino e sarà difficile. Sarà fisicamente dura, la temperatura è altissima e fa veramente caldo nell’abitacolo”. 
Intanto però fa festa anche per Sainz (“bello vederlo con me in prima fila, ora serve una bella partenza di entrambi”) e saluta il pubblico della Florida: “Vedere così tanta gente sugli spalti ci motiva sicuramente e tanti sono tifosi Ferrari. L’ultimo weekend non è stato perfetto per me, ho commesso un errore in gara ,ma questa volta è andata bene”.
