Lewis Hamilton a rischio penalità, tifosi in fermento: il motivo

Lewis Hamilton a rischio penalità, tifosi in fermento: il motivo. Il 37enne pilota inglese della Mercedes a un bivio: decisivo il Gran Premio di Gran Bretagna

Una stagione per ora da dimenticare e ampiamente compromessa in ottica titolo mondiale ma ancora in grado di regalare soddisfazioni da qui alla fine. Il Mondiale di Formula 1 2022 per la Mercedes e per Lewis Hamilton è stato finora una delusione dopo l’altra: la nuova W13, realizzata seguendo i dettami del nuovo regolamento, è nettamente inferiore ai team rivali, Red Bull e Ferrari su tutti.

Hamilton
Lewis Hamilton (LaPresse)

In realtà l’ultimo Gran Premio disputato, quello sul circuito di Montreal in Canada, ha fatto registrare sensibili miglioramenti nelle prestazioni in gara delle Frecce d’Argento, giunte al traguardo al 3/o posto con Hamilton e al 4/o con George Russell.

Un segnale di crescita incoraggiante in vista della gara a cui i vertici del team di Brackley tengono di più, il Gran Premio di Gran Bretagna sul circuito di Silverstone, la pista di casa delle Mercedes.

Hamilton, che sarà sostenuto dal tifo di oltre 200mila spettatori, smania dalla voglia di tornare sul gradino più alto del podio e quella di domenica è un’occasione da non perdere.

Ma c’è un’altra sfida, fuori dal circuito, che il fuoriclasse inglese è chiamato ad affrontare. Ed è una vera e propria resa dei conti con la FIA.

Lewis Hamilton, penalità sicura nel caso in cui indossi gioielli in pista

Hamilton
Lewis Hamilton (LaPresse)

L’oggetto del contendere tra l’esperto pilota della Mercedes e la Federazione Internazionale è la questione relativa alla ormai famosa norma sui gioielli reintrodotta dal direttore di gara FIA Niels Wittich nel corso di questa stagione.

E l’epilogo di questo ultimo scontro tra il pilota britannico e il governo della Formula 1 arriverà proprio in occasione del premio inglese.

Dal GP della Gran Bretagna infatti la deroga fatta ad hoc per permettere a Lewis Hamilton di eliminare i piercing non facilmente rimovibili scadrà e perciò, qualora il sette volte campione del mondo dovesse presentarsi in pista con questi gioielli banditi per ragioni di sicurezza  correrebbe seriamente il rischio di vedersi comminata una pesante penalità.

Bisognerà dunque capire se a Silverstone Hamilton deciderà di togliere anche i due piercing all’orecchio e quello al naso che ha sempre portato in pista nei primi nove GP dell’anno o se andrà allo scontro con la FIA.

 

 

 

 

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