Atp Amburgo, Musetti che exploit: è in semifinale, il prossimo avversario per l’azzurro

Una grande giornata per il tennis italiano. Dopo quella di Berrettini a Gstaad arriva anche la qualificazione in semifinale per Musetti all’Atp 500 di Amburgo

Lorenzo Musetti protagonista all’Atp di Amburgo. L’azzurro ha sconfitto in due set Davidovich Fokina con il punteggio di 6-4; 6-3 e ha conquistato la qualificazione in semifinale, la prima della stagione per lui.

Lorenzo Musetti
Lorenzo Musetti (Ansa Foto)

Musetti ha dato seguito alle vittorie contro Lajovic e Ruusvuori, eliminando un altro avversario davvero ostico sul rosso, capace di qualificarsi lo scorso aprile alla finale dell’Atp di Montecarlo dopo aver sconfitto Novak Djokovic.

La svolta della partita è arrivata sul 3-3 del primo set, quando Musetti ha conquistato il break decisivo per il 6-4. Nel secondo parziale, immediato e decisivo allungo per l’azzurro che sale 4-1 con doppio break a favore. Davidovich ne recupera uno ma può solo limitare il passivo. Musetti argina immediatamente il tentativo di rimonta e chiude la contesa con un altro break a favore, il terzo del set che sancisce il 6-3 finale.

Nella semifinale in programma sabato, Musetti affronterà uno dei tennisti più in forma del momento, l’argentino Francisco Cerundolo, vincitore su Karatsev 6-3; 4-6; 7-6. La scorsa settimana Cerundolo ha conquistato il sui primo titolo Atp in carriera sulla terra svedese di Bastad.

Atp Amburgo, la situazione nella parte alta del tabellone

Carlos Alcaraz (ANSA)

Con la prima semifinale già definita, resta da decretare la seconda nella parte alta del tabellone che scaturirà dagli altri due quarti di finale che si disputeranno in giornata ovvero Alcaraz-Khachanov e Molcan-Coric.

Alcaraz, ovviamente, grande favorito. Lo spagnolo ha già ottenuto in questa stagione due vittorie in un Atp 500, lo scorso febbraio, a Rio De Janeiro e, a maggio, a Barcellona. Trionfi che fanno il paio con la doppietta nei Masters di Miami e Madrid.

Alcaraz è arrivato ad Amburgo dopo la sconfitta agli ottavi di finale di Wimbledon con Sinner, avversario che ritroverà la prossima settimana, in Croazia, all’Atp di Umago, torneo nel quale un anno esatto fa l’allievo di Juan Carlos Ferrero ha conquistato il suo primo trofeo in carriera. Un’ascesa prepotente la sua, della quale lo stesso Alcaraz, in conferenza stampa a Amburgo, si è detto alquanto sorpreso.

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