NBA senza limiti, lo spettacolo per i tifosi diventa doppio: svolta epocale

NBA senza limiti, lo spettacolo per i tifosi diventa doppio: svolta epocale. Come la Formula 1, anche il basket è pronto per introdurre novità

Il campionato più bello e ricco del mondo è pronto per alzare il salary cap (di almeno 11 milioni di dollari) destinato ad ogni team. Ma come far diventare la NBA uno spettacolo senza rivali al mondo? Semplice, raddoppiandola anche se sembra impossibile.

NBA senza limiti, lo spettacolo per i tifosi diventa doppio (ANSA)

In realtà questo è un progetto allo studio già da qualche anno. E secondo quanto anticipano alcuni media di settore americani ormai ci siamo. Non succederà nella prossima stagione che comincerà a fine ottobre, non ci sono i tempi tecnici per farlo. Ma da quella 2023/2204 sì perché anche i proprietari sembrano essersi convinti che sia la strada giusta.

In pratica ci saranno due trofei all’interno della stessa stagione. semplificando il discorso, è un po’ come se a metà campionato, i team NBA giocassero in mini torneo a sé stante che potrebbe essere paragonato alla nostra Coppa Italia, fatte le debite proporzioni. Quello che interessava ai proprietari, ma anche ai giocatori, è che non ci fossero troppe partite in più e in effetti sarà così. Chi arriverà in fondo per giocarsi la finale scenderà in campo 83 volte, gli altri 82.

NBA senza limiti, lo spettacolo per i tifosi diventa doppio: come funziona il nuovo torneo

Come funzionerà quindi questo nuovo torneo NBA? Secondo le indiscrezioni, sarà sulla falsariga della Commissioner’s Cup della WNBA che è stata provata con successo, di pubblico ma anche di risultato, nelle ultime due stagioni dalle giocatrici professioniste negli States.

Le partite valide per qualificarsi alla fase finale saranno giocate a novembre, forse massimo inizio dicembre, contro le squadre della propria Division. Alla fase finale si qualificheranno otto team che giocheranno tra loro a partire dai quarti, già a dicembre. Gli altri 22 team invece in quel periodo proseguiranno la regular season e quindi nessuno rimarrà fermo. E la finale sarà in partita secca.

NBA Playoff Golden State
Wiggins, Poole e Curry dei Golden State Warriors campioni in carica (AP/LaPresse)

C’è ancora da definire l’accordo economico per i giocatori che vinceranno il trofeo. In teoria sul piatto c’è un premio da 1 milione di dollari per tutti i componenti della squadra campione, ma attendiamo l’annuncio ufficiale da parte della NBA.

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