Un ex pilota Ferrari ha la ricetta del successo: l’annuncio riguarda Binotto!

Un ex pilota Ferrari ha la ricetta del successo: L’annuncio riguarda Binotto! La strada per battere la Red Bull è ancora lunga

Dopo il Gran Premio di Monza, Jean Alesi ha detto la sua sul momento che sta vivendo la Rossa e su quello che potrà essere il futuro imminente. Serve un deciso passo avanti.

Ferrari Binotto
Il box Ferrari alla presenza del presidente Mattarella a Monza (AnsaFoto)

E’ stato un week end bellissimo per quanto concerne la vista dei magnifici tifosi italiani e per la battaglia in pista. L’unica nota stonata di Monza sono gli ultimi giri condotti dietro la Safety Car, con la mancanza di sorpassi e lotte che potevano rendere ancora più emozionante il tutto. La Ferrari ha vissuto il suo GP di casa con l’amore della sua gente a spingerla e con il podio di Leclerc a ridonare un minimo di speranza. Anche Carlos Sainz, partito dal fondo dello schieramento, è risalito fino al quarto posto e con un pizzico di tempo in più avrebbe potuto agguantare anche il terzo gradino del podio. Segnali positivi ci sono, ma va sottolineato anche che la distanza, su questo tipo di circuiti, dalla Red Bull di Verstappen, è ancora piuttosto significativa. In vista del 2023 andranno messi a punto alcuni particolari che riguardano sia il team che la vettura, per presentarsi all’inizio del prossimo campionato alla pari con i rivali.

Jean Alesi consiglia la Ferrari: “Binotto deve cercare qualche rinforzo per il team”

Jean Alesi
Jean Alesi (AnsaFoto)

Nella consueta analisi che Jean Alesi svolge ogni martedì sulle colonne del Corriere della Sera, arriva un invito specifico al team principal Mattia Binotto. Il suo lavoro è stato lodato, specie nella protezione di tutti gli uomini del box, anche dopo errori davvero marchiani. La Mercedes ne è un esempio lampante, con una totale catarifrangenza al fallimento del progetto W13.

Alesi ha dichiarato: “Da tifoso sono anche convinto che Binotto possa cercare, senza clamore, qualche rinforzo per il futuro. Sul fronte della strategia, dove sarebbe utile, forse, un approccio più aggressivo; sul fronte della comprensione rapida degli assetti, cosa che la Red Bull sembra fare con maggiore prontezza. Non sto parlando di rivoluzioni ma di consolidamento su alcuni aspetti decisivi per contrastare avversari di prim’ordine”, spiega l’ex pilota della Ferrari. I tifosi sperano che possa essere ascoltato.

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