Red Bull, Mondiale a rischio: il colpo di scena fa sognare la Ferrari

Red Bull, Mondiale a rischio: il colpo di scena fa sognare la Ferrari. Il team di Milton Keynes sotto inchiesta, possibili conseguenze in vista

Mancano sei Gran Premi al termine di un mondiale di Formula 1 che ha visto il dominio incontrastato della Red Bull e di Max Verstappen. Il 25enne pilota olandese sta infatti per confermarsi campione del mondo.

Verstappen
Verstappen (LaPresse)

Dopo un avvio di stagione stentato a causa di qualche problema di affidabilità, il campione in carica ha iniziato a macinare vittorie su vittorie, fino ad accumulare un vantaggio incolmabile su tutti gli avversari.

A cominciare dalla Ferrari che dopo un inizio sprint ha perso gradualmente ma inesorabilmente terreno nei confronti del team anglo-austriaco.

Con il titolo mondiale ormai saldamente nelle mani della Red Bull, l’obiettivo della Rossa da qui al termine della stagione è la conquista di almeno uno dei sei Gran Premi che restano da disputare.

L’occasione potrebbe presentarsi già a Singapore dove la Ferrari sembra in grado di poter competere ad armi pari con i più quotati avversari. Le dichiarazioni di Leclerc e Sainz inducono in tal senso ad un moderato ottimismo.

Red Bull, mondiale a rischio? L’inchiesta può stravolgere tutto

Verstappen
Verstappen e Ferrari (LaPresse)

Ma la notizia che ha iniziato a circolare con insistenza nelle ultime ore, pubblicata con particolare enfasi su La Gazzetta dello Sport, potrebbe in un colpo solo cancellare due anni di dominio Red Bull.

La FIA, la Federazione internazionale, avrebbe infatti aperto tre investigazioni a carico di altrettante squadre per avere violato il ‘budget cap‘ nella passata stagione.

E la notizia nella notizia è che una di queste tre sarebbe proprio il team di Milton Keynes vincitore del Mondiale con Max Verstappen.

Così alle polemiche per il controverso epilogo dello scorso campionato, deciso all’ultimo giro dell’ultima gara di Abu Dhabi ai danni di Lewis Hamilton e della Mercedes dopo una criticatissima gestione della Safety Car da parte del direttore di corsa Michael Masi, adesso rischiano di aggiungersi altri veleni.

Pefchè se le indiscrezioni venissero confermate e la Red Bull fosse accusata e punita per avere speso più del consentito, le conseguenze potrebbe risultare a dir poco devastanti.

La casa anglo-austriaca rischierebbe sanzioni molto pesanti: una maxi mula in primis, ma soprattutto la perdita di punti sia nel mondiale del 2021 che in quello attuale. Mercedes e Ferrari restano in fremente attesa di sviluppi.

 

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