Carlos Sainz difende la Ferrari e attacca: “Si cerca sempre un colpevole”

Carlos Sainz difende la Ferrari e attacca: “Si cerca sempre un colpevole”. Alla sua seconda stagione in Rosso lo spagnolo è soddisfatto

Nel 2021 questa è diventata la sua casa e sarà così almeno fino al 2024 perché Carlos Sainz e la Ferrari andranno avanti insieme. Mancano ancora 4 gare alla fine della stagione, compreso il GP degli Stati Uniti nel weekend, ma per lui è già tempo di bilanci e di riflessioni.

Carlos Sainz difende la Ferrari e attacca (ANSA)

Secondo lo spagnolo, la critica è stata troppo feroce nei confronti del Cavallino, che sta vivendo una stagione di resurrezione dopo tre annate complicate. Vero che dall’estate in poi la Red Bull ha cambiato marcia e non è stato possibile frenare l’escalation di Max Verstappen. Ma in molti circuiti hanno dimostrato di poter essere competitivi, non solo nelle qualifiche.

Così, intervistato da Motorsport.com, Sainz difende il suo team e attacca i detrattori: “Se c’è una cosa che ho visto, è stata una grande compattezza. Non c’è mai stato un dubbio, non si è mai puntato il dito contro qualcuno, mentre questo aspetto credo sia stato una debolezza nel passato della Ferrari. Se pensiamo all’ultimo periodo in cui la Scuderia non ha vinto, c’è stato spesso un dito puntato, si è cercato il colpevole. Oggi non è così, quest’anno c’è stato davvero un grande spirito di gruppo”.

Carlos Sainz difende la Ferrari e attacca: tutto quello che ha funzionato durante la stagione

Ora ci sono quattro appuntamenti per concludere bene la stagione e lavorare già in prospettiva della prossima. Come sarà ad Austin, pista sulla quale i team potranno provare anche gli pneumatici Pirelli del 2023. Per lui, un’occasione per pensare in positivo al futuro e alla sua terza stagione a Maranello.

Carlos ammette che non è stato facile approcciare ad una nuova monoposto, nel 2021 con tutti i problemi che aveva la Ferrari e quest’anno che invece è cambiato tutto per tutti. Però si sentiva più tranquillo perché ormai conosceva l’ambiente, anche se ha dovuto cambiare molte cose nel suo stile di guida.

Con la Ferrari SF 75 Sainz ha anche trovato la vittoria (ANSA)

E poi è anche arrivata la sua prima vittoria in Formula 1, sulla pista di Silverstone che è una delle più iconiche per un pilota: “Ho sempre creduto di avere le qualità necessarie per vincere una gara. Quando sono in una buona giornata posso essere migliore di chiunque altro e il mio obiettivo è essere il più possibile nella mia buona giornata”.

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