Bella Roma, un gol per tempo e Mou assapora i quarti

Una Roma quasi perfetta mette un piede ai quarti di finale di Europa League, la prima manche del doppio confronto europeo contro la Real Sociedad viene decisa con un gol per tempo dalla squadra di Mourinho. Un 2-0 che rispecchia la supremazia ottenuta in campo dai giallorossi, ma che non mette in totale sicurezza i quarti di finale. L’ultima parola tra sette giorni a San Sebastián per la gara di ritorno.

La partita: Roma autoritaria, la prima rete è del Faraone

Nessun precedente nella storia tra Roma e Real Sociedad, questa dell’Olimpico rappresenta quindi un’occasione per studiarsi a vicenda in attesa della determinante sfida di ritorno. Pesa indubbiamente il fattore campo, la Roma trova la carica anche grazie ai 62 mila presenti sugli spalti, l’ennesimo sold out tra le mura amiche che testimonia l’entusiasmo che Mourinho ha riportato in città.
Lo Special One è stato costretto a modificare il suo undici titolare, Ibanez fuori per squalifica viene sostituito da Llorente. Il primo sprint della gara è dei giallorossi, Matic trova in area Pellegrini che serve Dybala, ma la sfera viene respinta. Gli spagnoli entrano bene in partita, rubano palla e costringono i capitolini a compattarsi in difesa ma senza mai rendersi realmente pericolosi in fase iniziale. Letale nel contropiede la Roma al 13’, Karsdorp allunga per Dybala, Abraham si libera dalle marcature tagliando l’area e mette la sfera sul secondo palo dove arriva El Sharaawy per l’1-0. La Real Sociedad accelera, sfiora il pareggio al 21’ con Kubo che centra il palo. Sul finale di primo tempo ancora Roma con due occasioni avanzate da Pellegrini e Dybala, i primi 45’ terminano sull’1-0 dei padroni di casa.

Belotti incisivo, Kumbulla determinante

In avvio di ripresa rimane negli spogliatoi Llorente che accusa un problema muscolare, dentro Kumbulla. Al 59’ la Roma cambia volto, Mourinho chiama un triplo cambio. Inserisce Spinazzola, Belotti e Wijnaldum, fuori El Shaarawy, Abraham e Pellegrini quest’ultimo a causa di un contrasto di testa da cui ne è uscito sanguinante.
Al 67’ ancora un palo, stavolta per i giallorossi con Belotti che scheggia l’incrocio. Il gallo entra e fa la differenza, avanza, si libera velocemente dalle strette marcature degli spagnoli e spesso li costringe al fallo, tre gli ammoniti per la Real Sociedad con Belotti in primo piano.
I biancocelesti all’83’ provocano un brivido, Merino si libera della difesa giallorossa e a distanza ravvicinata dallo specchio della porta manda fuori la sfera. A 3’ dal 90’ la Roma chiude la sfida con Kumbulla, un cross disegnato perfettamente da Dybala dalla bandierina e il difensore giallorosso di testa insacca in rete per il definito 2-0 all’Olimpico.
Testa adesso alla sfida di ritorno in terra spagnola in programma giovedì 16 marzo.

Impostazioni privacy