Ecco in esclusiva le parole dell'avvocato Antonio de Rensis a Sportitaliamercato:
"Un tempo era rifugio per tutti, adesso viene attratta nel delirio del nostro calcio e aggiungo che la Nazionale di Conte, con tutto il rispetto, davanti aveva Pellè e Zaza, non aveva Rossi. Una Nazionale che ha fatto gioco e bene. Io qui vedo delle scelte che mi lasciano perplesso, far giocare uno che non parla in italiano, è un brutto messaggio per gli italiani giovani che giocano. Non siamo andati ai Mondiali per un giocatore che non è un italiano, vi ricordo".