Eurolega: ko per Milano e Bologna, infranto il sogno playoff

Si infrangono in contemporanea i sogni delle italiane in Eurolega, una sola sera che spazza via le speranze playoff di Milano e Bologna. A Tel Aviv l’Olimpia cede per 85-66 al Maccabi; mentre la Virtus campione d’Italia viene piegata a Istanbul in casa dell’Efes che chiude la gara sul risultato di 86-67.

Olimpia Milano, mai uno spiraglio a Tel Aviv

Con due partite di anticipo Milano conclude la corsa ai playoff e all’ottavo posto, ormai aritmeticamente irraggiungibili. Il Maccabi non ha mai lasciato uno spiraglio all’Olimpia. Già nel primo quarto domina e padroneggia sul parquet fino a portarsi sul +10 (23-13). Gli uomini di Ettore Messina hanno apparentemente ben reagito e trascinati da DeShaun Thomas accorciano le distanze fino al momentaneo -4. La squadra israeliana, mai doma, soffoca ogni avanzata degli italiani e chiude i primi due quarti con 17 punti di scarto (53-36). Coach Messina nella pausa lunga reinventa l’assetto dei suoi e ridisegna la difesa costringendo i padroni di casa ad abbassare la media di tiro con soli 13 punti segnati nel quarto. Contemporaneamente Milano cresce e illude, raggiunge gli avversari a -6 (60-54) e poi perde nuovamente quanto nell’ultimo quarto con il Maccabi che torna in sé e agguanta i playoff.

Virtus Bologna, limita i danni ma resta il ko

La Virtus Bologna arriva a Istanbul vogliosa di riscatto reduce dalla sfida di Tel Aviv in cui il pesante passivo ha inciso parecchio anche dal punto di vita psicologico (111-80). La V-nera però è partita in difetto in quanto orfana di Teodosic, Cordinier, Pajola, Abass e Jaiteh. Insomma una panchina decima che costringe Bologna a stringere i denti per tutta la durata della sfida. Nel primo quarto si reggono bene i ritmi del gioco e l’equilibrio fa da padrone sul parquet, si rifiata sul 13 pari. Ma il primo parziale, a rivederlo adesso da l’idea di una forte illusione da parte dell’Efes, che già nel secondo periodo cambiano volto e prendono le redini del gioco. Alla pausa lunga si arriva sul parziale di 36-27, ma a essere determinante è poi il penultimo quarto in cui i turchi allungano velocemente a +22. L’ultima frazione di gioco è utile alla Virtus solo a limitare i danni, ma il risultato è già scritto e i playoff diventano irraggiungibili per Bologna così come per Milano. Il tabellone si è fermato sul passivo di 86-67.

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