Niente da fare per Sinner: a Miami trionfa Medvedev

Si deve arrendere Jannik Sinner nella finale del Masters1000 di Miami. A trionfare è stato il numero 5 del mondo Daniil Medvedev. 7-5 6-3 per il russo che ha approfittato del problema fisico subito da Sinner nel primo set. E dire che il tennista azzurro era anche riuscito a strappare il servizio a Medvedev, salvo poi perderlo subito e finire sotto le mani del fisioterapista.

SINNER A MIAMI, VITTORIA RIMANDATA

Per il tennista altoatesino una sconfitta non nuova. Sinner aveva già perso una finale di Masters1000 sempre a Miami contro Hurkacz nel 2021. Una sconfitta che fa male soprattutto perché arrivata dopo un torneo quasi perfetto, dove l’unico set lo aveva ceduto all’amico-rivale Carlos Alcaraz. Tuttavia, in finale, il destino ha voluto che Sinner incontrasse uno dei pochi tennisti del circuito che non ha ancora battuto: Daniil Medvedev. Infatti, questa è la sesta sconfitta su sei incontri con l’ex vincitore dello US Open.

BICCHIERE MEZZO PIENO

Sinner non ha dunque potuto festeggiare il primo titolo Masters1000, ma può guardare i tanti lati positivi. Il torneo di Miami ha ribadito che Jannik può battere Alcaraz, che la crescita non si è arrestata. La crescita sul giocato è evidente, il servizio salvo qualche passaggio a vuoto sta migliorando e da domani il tennista di San Candido tornerà tra i primi 10 al mondo. Ma soprattutto la finale di Miami lo conferma al quarto posto della race verso le ATP Finals di Torino da giocare nel finale di stagione.

Terminato il Sunshine Double (Indian Wells e Miami Open), non completato da alcun tennista, inizierà stagione sulla terra rossa. Per Sinner, dopo Miami, subito un altro Masters1000 sul rosso del torneo di Montecarlo. Torneo nel quale Jannik difende 180 punti dei quarti di finale dello scorso torneo, quando uscì al terzultimo turno del Masters1000 del Principato contro Sasha Zverev.

 

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