Milan, Pioli tra 4-3-3 e 4-2-3-1: come si schiereranno i rossoneri?

Con l’arrivo di Tijjani Reijnders, il Milan ha messo a segno il 5° acquisto della sua sessione estiva di calciomercato. I rossoneri si stanno ricostruendo e lo stanno facendo nel solco della cessione di Sandro Tonali sia tecnicamente che economicamente. Il centrocampista lodigiano ha lasciato in eredità 70 milioni più bonus e un grande vuoto in mediana. Un vuoto che il nuovo management del Milan, guidato dall’AD Furlani, sta colmando comprando giocatori di prospettiva o da rilanciare.

GLI ACQUISTI DEL MILAN

In attesa di Musah, un esterno destro e un centravanti, i rossoneri hanno acquistato ben due centrocampisti. Il primo è stato Ruben Lofuts-Cheek, mezzala proveniente dal Chelsea, e, tra ieri e oggi, il secondo, Tijjani Reijnders, polivalente centrocampista dell’AZ Alkmaar. I due acquisti che impattano veramente la situazione tecnico-tattica della rosa di Stefano Pioli.
Gli altri acquisti, Sportiello, Pulisic e Romero, riguardano altre posizioni e situazioni di campo e di rosa: secondo portiere, trequartisti o esterni.

COME SI SCHIERA IL MILAN? LE SOLUZIONI DI PIOLI

Con due centrocampisti già arrivati e un altro in “fase di atterraggio”, Stefano Pioli starebbe seriamente pensando ad un cambio di modulo. Il 4-2-3-1 che tanto bene ha fatto, potrebbe essere presto soppiantato dal 4-3-3. D’altronde, il Milan 2021/22, quello dello Scudetto, con Kessiè sulla trequarti giocava, soprattutto in non possesso col 4-3-3. Oggi, senza Sandro Tonali, e le caratteristiche dei nuovi arrivati il 4-3-3 vero e proprio potrebbe diventare una soluzione concreta. Fatto salvo che Maignan sarà l’estremo difensore titolare e la difesa confermatissima, i veri cambiamenti verranno proposti a centrocampo.

IL 4-3-3

L’acquisto di ben tre centrocampisti con la permanenza di Pobega (perfetto come mezzala di una mediana a tre), Krunic e in attesa del rietntro di Bennacer dall’infortunio, suggerisce un Pioli pronto a cambiare vestito tattico al suo Milan. Loftus-Cheek agirà nel ruolo di mezzala, sinistra o destra, questo lo si vedrà una volta capite le esigenze e l’adattamento dei compagni. L’altra mezzala potrebbe potenzialmente essere Musah, se come sembra dovesse arrivare, oppure Rade Krunic. E, almeno inizialmente in attesa di Bennacer, davanti alla difesa il designato a fare il vertice basso del trio di mediana potrebbe essere proprio l’ultimo arrivato Reijnders. In alternativa, Rade Krunic potrebbe essere il designato per occupare quella posizione, così come aveva giocato da mediano da Napoli-Milan di campionato in poi nella stagione appena terminata.

In avanti, Pulisic ha dimostrato di fare le cose migliori nel tridente largo a sinistra. Tuttavia, la posizione di esterno mancino d’attacco è “di proprietà” di Rafa Leão. Pulisic potremmo dunque vederlo a destra, dove sa comunque incidere, oppure come alternativa del portoghese in caso di “turno di riposo” o infortunio. Lo statunitense, in questo Milan, potrebbe essere anche una variabile per l’altra soluzione tattica il 4-2-3-1.

IL 4-2-3-1

L’altra soluzione è quella classica del 4-2-3-1. In questo sistema tattico che, però, il Milan sembra intenzionato a tenere “di riserva”, Tijjani Reijnders si sentirebbe a suo agio. Nell’ultima grande stagione con l’AZ era l’interno dei due di centrocampo con licenza di sganciarsi per gestire l’impostazione della manovra qualche metro più avanti. Accanto a lui potrebbe giocare, almeno inizialmente Krunic, oppure più avanti a Bennacer, riproponendo la soluzione del doppio regista già sperimentata da Reijnders con Clasie all’AZ Alkmaar. In alternativa, anche Loftus-Cheek potrebbe adattarsi nella posizione del mediano, ma con la licenza di staccarsi in inserimento.

Nel trio di trequartisti, fatte salve le possibili variazioni sugli esterni, Pioli ha molteplici alternative nel ruolo di trequartista. Una possibilità è quella di Christian Pulisic, le altre sarebbero nel solco dell’idea Kessiè. La stessa soluzione potrebbe essere riproposta con Ruben Loftus-Cheek. L’inglese, che ha stagioni da 10 gol nei piedi, potrebbe essere una soluzione importante per il Milan di Pioli in caso di utilizzo da trequartista dietro la punta.

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