Mondo dello sport sotto shock: situazione assurda

L’ultima decisione ufficiale nel mondo dello sport ha spiazzato i tifosi: non se lo aspettava nessuno, eppure è successo

Improvvisamente il mondo dello sport si scopre più povero, anche se in realtà qualcuno è decisamente più ricco. Perché i soldi che continua a mettere sul piatto l’Arabia Saudita, capitali all’apparenza inesauribili, stanno cambiando la geografia. E l’ultimo annuncio apre una crisi profonda, anche se è uno vero shock per i tifosi.

Tifosi sotto shock, rischia di cambiare tutto: è un cambiamento epocale
Tifosi sotto shock, rischia di cambiare tutto (Ansa Foto) – Sportitalia.it

Chi ha provato a guardare anche solo qualche partita della Saudi Pro League di calcio si è reso conto di due certezze evidenti. Con i soldi si possono ingaggiare fenomeni del passato e del presente, ma lo spettacolo e il bel gioco sono altra cosa.

Ai fondi arabi però questo non interessa, perché stanno provando a costruire un mondo perfetto non solo nel calcio e nel golf fanno molto sul serio. Hanno ingaggiato un ex numero uno come Greg Norman, hanno fatto nascere la LIV, la loro lega professionistica che in due anni ha fatto passi da gigante, e hanno lanciato format nuovi. Solo 48 giocatori in campo per ogni torneo, 54 buche e quindi tre giorni di gara invece dei classici quattro.

Tutti i puristi hanno storto il naso, eppure sono stati in molti che hanno ceduto al potere dei soldi facili. Come Brooks Koepka e Phil Mickelson, due degli statunitensi più forti negli ultimi 30 anni (Koepka in realtà lo è ancora oggi), oppure Sergio Garcia.

Entro il 31 dicembre i due circuiti mondiali principali, PGA Tour e DP World Tour (cioé il calendario europeo che ha già sponsor orientale) dovranno ragionare su un’intesa. L’ipotesi è quella di creare un solo circuito che comprenda tutti i tornei più importanti al mondo, una Formula 1 del golf e forse ci arriveremo. Ma l’ultima mossa rischia di provocare uno tsunami.

Mondo dello sport sotto shock: siamo di fronte ad una svolta epocale, è finito tutto

Al momento le regole sono molto chiare. Chi gioca nella LIV Golf può partecipare solamente ai 4 Major, in calendario tra aprile e luglio, cioè Masters, Us Open, PGA Championship, Open Championship. Ma rischia seriamente di non giocare la Ryder Cup. L’unica eccezione, nella squadra statunitense che ha perso a Roma due mesi fa, è stato Koepka e solo in virtù dei suoi ottimi risultati tra il 2020 e il 2023.

Jon Rahm è l'attuale numero 3 al mondo: svolta epocale
Jon Rahm è l’attuale numero 3 al mondo (Ansa Foto) – Sportitalia.it

Ora però cambia tutto. Jon Rahm a 29 anni ha fatto una scelta di vita importante che ha diviso i tifosi Ha accettato la proposta della LIV Golf per i prossimi tre anni e quindi lascerà il PGA Tour guadagnando, solo come ingaggio, oltre 550 milioni di dollari.

Il campione basco, vincitore in carriera dello US Open 2021 e del Masters la scorsa primavera, ha cambiato idea in fretta. Solo pochi mesi fa diceva di non comprendere la filosofia della lega alternativa e che i soldi non erano tutto nella vita. Oggi invece ha ceduto: “Gioco a golf per l’amore che provo per questo sport. Ma come marito, padre, ho il dovere nei confronti della mia famiglia di offrire loro le migliori opportunità”.

Debutterà dal 2 al 4 febbraio al LIV Golf Mayakoba, in Messico, ma al momento la sua partecipazione alle Olimpiadi di Parigi 2024 è a rischio. Si consolerà pensando di avere uno stipendio di poco inferiore a quello di Kylian Mbappè che dai qatarioti prende 630 milioni lordi per tre anni) e vicino a quello di Cristiano Ronaldo. All’Al-Nassr il portoghese guadagna 217 milioni a stagione. La nuova frontiera è già qui.

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