Il rinnovo non basta: addio Fernando Alonso

Ennesima gara deludente che porta la firma dell’Aston Martin. Anche nel Gran Premio di Montecarlo Fernando Alonso non ha conquistato alcun punto da mettere in classifica. Lo spagnolo non è andato oltre l’undicesimo posto. Peggio ha fatto il suo compagno di Scuderia, Lance Stroll. Il canadese, infatti, si è classificato 14esimo. Qualifiche da dimenticare per l’asturiano, così come la corsa domenicale.
Alonso, addio all'Aston Martin
Fernando Alonso spiazza l’Aston Martin – Sportitalia.it

Tantissima la delusione sul volto dell’ex pilota della Ferrari che, ai microfoni di ‘Dazn’, ha rivelato che la gara si è messa sin dalle prime battute molto complicata. Soprattutto con la bandiera rossa che ha ridotto le speranze di conquistare qualche punticino. Un periodo a dir poco “nero” per l’Aston Martin che non riesce a dimenticare nemmeno la deludente prova del Gran Premio di Imola (in quella occasione l’errore fu proprio dello spagnolo).

In queste ultime ore si sta parlando, in maniera anche molto intensa, del suo futuro. Un destino che, per alcuni, appare lontano dalla scuderia britannica. Nonostante nelle ultime settimane ci sia stato il rinnovo del contratto per altri due anni.

Alonso-Aston Martin, segnali di addio?

Sempre nel corso dell’intervista il nativo di Oviedo ha precisato che era molto complicato riuscire a conquistare qualche punto in quel di Montecarlo. Poi la stoccata alla propria vettura: “E’ stato un altro fine settimana sfortunato, anche se la macchina non andava bene per fare punti“. Di conseguenza si è soffermato sulla ‘bandiera rossa‘ che lo avrebbe condizionato ancora di più.

Alonso-Aston Martin, segnali di addio?
Fernando Alonso deluso dopo la gara di Montecarlo – Sportitalia.it (Foto LaPresse)

La bandiera rossa, infatti, ha azzerato ogni tipo di possibilità per le soste, visto che molti piloti hanno approfittato nel cambiare le gomme e arrivare al termine del giro senza problemi. Una regola che lo stesso 42enne ha voluto criticare precisando: “La gara è stata noiosa. A Monaco c’è qualche piccola speranza nel pit-stop dove c’è qualcuno che può fallire. Abbiamo parlato più volte di cambiare questa regola, ma nulla“.

In conclusione ha voluto lanciare, a modo suo, un campanello d’allarme nei confronti del suo team, soprattutto dopo le ultime due gare ad Imola e Monaco. In tutto questo, però, vuole essere ottimista per il futuro. Soprattutto nel riuscire a capire quali sono stati gli errori per cercare di migliorare la vettura. “Abbiamo ancora altri due anni, fino al 2026, per imparare dagli errori“. Chissà, però, se Alonso ci sarà ancora oppure no alla guida dell’Aston Martin visti di dubbi che insinua dalla Spagna il portale ‘ElNacional.cat’.

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