Il docu-film Atalanta – Una vita da Dea ha regalato una serata emozionante ai tifosi nerazzurri, raccontando le epiche notti che hanno portato al trionfo di Dublino. Tra i momenti più significativi dell’evento, le parole del presidente Antonio Percassi hanno risuonato forti e chiare: “Speriamo che il mister rimanga con noi”, un chiaro segnale di fiducia e speranza nei confronti di Gian Piero Gasperini. L’allenatore, artefice della storica crescita dell’Atalanta, è stato omaggiato dalla presenza dell’intera squadra e dei vertici del calcio italiano.

Allenamento a porte aperte e tifosi a Zingonia. Credit: Atalanta.it
Atalanta, fiducia e identità
L’evento, svoltosi all’Oriocenter, ha visto la partecipazione non solo dei giocatori e dello staff, ma anche di dirigenti e rappresentanti del calcio italiano, tra cui il presidente della Lega Serie A Ezio Maria e l’amministratore delegato Luigi De Siervo, che hanno definito il club bergamasco “un esempio da seguire” sotto la guida dei Percassi. Nel suo discorso, Percassi ha ribadito l’identità e la filosofia del club: “Noi siamo l’Atalanta, non dimentichiamolo mai. Abbiamo un programma da rispettare, stiamo nei limiti senza esagerare, ma col nostro sistema riusciamo a combattere con tutte”. Parole che sottolineano l’importanza della sostenibilità e della programmazione, elementi chiave del successo nerazzurro.
Il legame tra Gasperini e i giocatori
All’uscita dalla sala, anche Giorgio Scalvini ha voluto esprimere il suo pensiero sul futuro dell’allenatore: “Sarebbe una cosa nuova per me se il mister dovesse andare via: sono molto legato a lui, ha esaudito i miei sogni e spero che rimanga”. Un legame profondo quello tra Gasperini e i suoi giocatori, testimoniato anche dalle parole di Gianluca Scamacca, che ha scherzato sulle proprie condizioni fisiche: “Come sto? Beh diciamo che sto in vacanza…”. Il gruppo conferma di essere ancora molto unito e in questo finale di stagione servirà tutta l’unità possibile perché ci sarà da difendere il terzo posto dall’assalto di Bologna e Juventus.