Sinner spalle al muro: verdetto pesantissimo

Jannik Sinner è con le spalle al muro: nuova bufera sul tennista altoatesino, l’attacco stavolta è diretto

Anche Jannik Sinner è umano. Qualche dubbio che non lo fosse s’era pure insinuato nella testa dei tifosi ma anche e soprattutto degli avversari. Gare e vittorie ad un ritmo indiavolato, trofei uno dietro l’altro in un 2024 memorabile che chiuderà con il primo posto in classifica. Ed invece il forfait all’ultimo Masters 1000, quello di Parigi-Bercy, ha fugato ogni dubbio.

Jannik Sinner perplesso
Sinner spalle al muro: verdetto pesantissimo (Ansa Foto) – Sportitalia.it

L’altoatesino è stato bloccato alla vigilia da un virus intestinale ed ha preferito recuperare le energie per il gran finale di stagione. Il nativo di San Candido sarà infatti protagonista alle Finals ma anche e soprattutto nella Coppa Davis, lì dove l’Italia è chiamata a difendere lo storico trionfo dell’anno scorso, provando a piazzare un bis che sarebbe leggendario.

Ciò nonostante, almeno fino ad inizio 2025 sarà numero 1 al mondo: una statistica già certa con Jannik che dovrà difendere il primato in classifica in una stagione in cui si conoscerà anche l’epilogo definitivo sulla vicenda doping che l’ha colpito, dopo il ricorso al Tas da parte della Wada successivo all’assoluzione completa da parte dell’ITIA.

Sinner, l’attacco è diretto: “Vuoi essere come lui”

Su Sinner, però, nelle ultime ore si è abbattuta una nuova bufera. Il tutto è seguente alle dichiarazioni dell’azzurro dopo la vittoria del Six Kings Slam, un torneo di esibizione disputato in Arabia Saudita, a Riad, dal montepremi record di sei milioni di dollari.

Jannik Sinner gioca
Sinner, l’attacco è diretto: “Vuoi essere come lui” (Ansa Foto) – Sportitalia.it

Un assegno che l’altoatesino si è portato a casa battendo in finale Carlos Alcaraz. Denaro che è stato la motivazione ad averlo spinto a prendere parte al torneo. “Il premio è bello ma non gioco per soldi, non sono la cosa più importante, sono andato lì perché c’erano i migliori sei tennisti al mondo” ha sottolineato Sinner spiegando come sia bello per lui misurarsi contro avversari forti e migliorare.

Una dichiarazione che non è piaciuta all’ex numero uno in doppio nel Tour WTA Rennae Stubbs. “Ti adoro” ha ammesso al suo podcast spiegando però come “non c’è modo di aggiungere al programma un torneo di esibizione“. Stubbs ha poi ricordato anche le parole di Alcaraz che, invece, ha ammesso di essere andato a Riad per il ricchissimo montepremi.

Vuoi essere come Roger Federer che dice sempre le cose giuste, vuoi essere su ogni argomento politicamente corretto” ha lanciato la frecciata Stubbs “ma bastava dire come fosse interessante quel torneo e di essere andato lì perché pagavano tanto“.

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