Italiani commossi per Manuel Bortuzzo: annuncio strappalacrime

Manuel Bortuzzo, altro momento di grande impatto per l’atleta paralimpico che ha lanciato un messaggio davvero significativo

Nel corso degli ultimi anni Manuel Bortuzzo è diventato un vero e proprio esempio per tutte quelle persone che, dopo aver ricevuto un destino beffardo dalla vita, hanno subito pensato di gettare la spugna e di mollare tutto. Non il nativo di Trieste che, in una serata qualunque, ha visto la sua vita cambiare per sempre.

Manuel Bortuzzo
Italiani commossi per Manuel Bortuzzo: annuncio strappalacrime – Sportitalia.it (Foto LaPresse)

Quel maledetto 3 febbraio del 2019 non potrà mai dimenticarlo: un colpo di pistola (non era lui l’obiettivo dei sicari) lo ferito alla schiena condannandolo, per sempre, ad una vita su una sedia a rotelle. Manuel aveva tantissimi progetti: diventare un nuotatore professionista e godersi la vita come tutti i ragazzi della sua età.

Nonostante tutto questo, però, non si è arreso. Da questa terribile vicenda è iniziato un nuovo capitolo della vita di Manuel, ricco di esperienze che hanno travalicato anche l’ambito sportivo. La partecipazione al “Grande Fratello Vip“, la pubblicazione del libro “Rinascere“, la medaglia di bronzo conquistata alle paralimpiadi di Parigi sono stati tutti momenti che hanno contribuito a farlo  conoscere e apprezzare ulteriormente

Manuel Bortuzzo, momento di grande commozione per i fan

Nel corso dell’evento “Festival di Focus” che si è tenuto a Milano, Manuel Bortuzzo ha rilasciato una intervista ai microfoni del “TgLa7” nel quale ha rilanciato ai più giovani il suo messaggio di volontà che l’ha contraddistinto nella sua ripresa dall’incidente: “Non abbiate paura di provare, non avete idea di quanto può essere bello quello che potete trovare. Le sfortune nella vita ci accomunano tutti, se ce l’ho fatta io si può fare.

Manuel Bortuzzo
Manuel Bortuzzo, momento di grande commozione per i fan (Foto LaPresse) – Sportitalia.it

Insomma, un episodio sfortunato può diventare una opportunità. Come quello che, purtroppo, gli è capitato la notta del 3 febbraio di cinque anni fa quando, a Roma, venne colpito alla schiena da un proiettile vagante. Una condanna a vita visto che rimase semi paralizzato. Tutto questo, però, lo ha definito come un “cerchio che si chiude“.

Manuel aveva già impostato la sua vita. Trasferimento da Trieste a Roma per allenarsi al centro federale di Ostia con altri nuotatori azzurri. Bortuzzo avrebbe debuttato ai Mondiali del 2019 e poi alle Olimpiadi di Tokyo. Un sogno svanito purtroppo, sostituito da un lungo e doloroso periodo di riabilitazione culminato con la conquista della medaglia a Parigi.

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