Un gol nel finale di Davide Frattesi regala all’Inter il successo contro il Bayern Monaco nell’andata dei quarti di finale di Champions League. Sconfitta storica per i tedeschi che nella massima competizione europea non perdevano in casa da 22 gare consecutive.
Bayern Monaco-Inter, le ufficiali
BAYERN MONACO (4-2-3-1): 40 Urbig; 44 Stanisic, 15 Dier, 3 Kim; 22 Guerreiro, 27 Laimer, 6 Kimmich; 17 Olise, 8 Goretzka, 10 Sané; 9 Kane. A disposizione: 18 Peretz, 48 Klanac, 7 Gnabry, 16 Palhinha, 23 Boey, 24 Vidović, 25 Müller, 41 Kusi-Asare, 43 Jensen, 46 Karl. Allenatore: Vincent Kompany
INTER (3-5-2): 1 Sommer; 28 Pavard, 15 Acerbi, 95 Bastoni; 36 Darmian, 23 Barella, 20 Calhanoglu, 22 Mkhitaryan, 30 Carlos Augusto; 9 Thuram, 10 Lautaro. A disposizione: 12 Di Gennaro, 13 J. Martinez, 6 De Vrij, 8 Arnautovic, 16 Frattesi, 31 Bisseck, 32 Dimarco, 49 De Pieri, 52 Berenbruch, 54 Zanchetta, 56 Re Cecconi, 59 Zalewski. Allenatore: Simone Inzaghi.

Lautaro sblocca la gara

Muller illude il Bayern, Frattesi decide la gara
Lautaro ancora pericoloso. Pericoloso il capitano dell’Inter, con una conclusione da posizione defilata in area respinta da Urbig. Chance per Stanisic al 62′. Da un terzino all’altro, con Laimer che crossa da destra e il 44 del Bayern che di testa manda alto. 3 minuti e ci prova anche Guerreiro. L’ex Dortmund controlla un pallone e lo calcia al volo dal limite dell’area: tiro di poco sopra la traversa. Ci prova Kane al 80′. Olise imbuca in area sulla sinistra per Laimer, sponda per l’ex Tottenham che calcia ma non trova la porta. Occasione per Muller al 82′. Tiro a botta sicura su servizio di Gnabry, pallone murato da un eroico Bastoni e deviato in corner.
A 4 dalla fine Muller la pareggia. Laimer controlla un pallone in area sulla sinistra e lo rimette in mezzo per Muller che, da vero rapace, insacca a due passi dalla porta. 1 minuto e Kane sfiora il 2-1. Il Bayern ora vuole la vittoria e ci prova con il suo centravanti: conclusione dell’ex Tottenham e parata in due tempi di Sommer. Il Bayern non passa e l’Inter la vince con Frattesi. Lautaro appoggia per Barella, lancio sulla sinistra per Carlos Augusto che vede l’inserimento in area di Frattesi. Tocco vincente e palla alle spalle di Urbig. L’ex Sassuolo poi ammonito, per essersi tolto la maglia nell’esultanza.