Il tecnico della Fiorentina, Raffaele Palladino, ha parlato ai microfoni di Sky Sport al termine della sfida vinta 2-1 dai viola in casa del Celje grazie ai gol di Ranieri e Mandragora: “Se analizziamo la partita c’è stata una buona prestazione, faccio i complimenti alla squadra, hanno approcciato bene la gara. Sapevamo che il Celje aveva dei buoni valori. Il rammarico è quello di aver preso il gol. Vanno capiti i momenti della partita, lì dovevamo essere più bravi a muoverla, l’inesperienza ha portato a fare troppi tocchi ed al rigore dell’1-2 che riapre la partita, dovremo stare attenti al ritorno”.
Tre diffidati, tutti ammoniti: “Non mi sono arrabbiato, quella di Dodò si poteva evitare, saranno squalificati, ma sono sicuro che ch. Zaniolo? Ha fatto una buona partita, ha retto bene, ha lottato con la squadra, ha fatto un ottimo lavoro, sono contento come sono contento di altri. Come Folorunsho e Moreno. Ho avuto una buona risposta da parte di tutti”.
Su Adli ed il calendario da portare avanti con le due competizioni: “Su Adli: non giocava da quasi 3 mesi, è partito da titolare in uno stadio bello caldo, con ritmi alti. Ci sta fare qualche errore in uscita, sono contento della sua prestazione, anzi è andato anche oltre, sono molto soddisfatto. Abbiamo sbagliato qualche uscita, ma ci sta: loro pressavano in modo aggressivo. Sul calendario: vogliamo essere ambiziosi, vogliamo arrivare in fondo in Conference ed in alto in campionato. La squadra sta bene, i ragazzi hanno tanto entusiasmo”.
Sulla Fiorentina più aggressiva e più alta: “Abbiamo cambiato un po’ anche i principi, prima ci difendevamo più bassi, in quel momento la squadra aveva quella necessità, ora la squadra si sente più sicura per difendere più alta, ha trovato i giusti automatismi in tutti i reparti. Abbiamo trovato la strada giusta, il lavoro ci ha portato fino a qui”.