Ex centrocampista di Dinamo Zagabria e Hajduk ed oggi agente di calciatori, Drazen Boban è intervenuto in esclusiva a Sportitalia per commentare il ritorno del fratello Zvonimir proprio alla Dinamo, in qualità di Presidente del Consiglio d’amministrazione oltre che di alcuni giocatori suoi connazionali protagonisti in Italia.
Che ne pensa del ritorno di Zvonimir alla Dinamo Zagabria?
“Aspettavo questo ritorno, Zvone è già stato un supporto per la dirigenza, soprattutto per Zajec, lo hanno chiamato per lavorare assieme e ne sono contento. Me lo aspettavo perché i club nel suo cuore sono sempre stati la Dinamo ed il Milan, nessun altro. Penso che possa portare molto al club con la sua esperienza e conoscenza del calcio”.
E già al Milan aveva fatto vedere di cosa è capace.
“Si è visto dopo che lui e Maldini sono andati via dal Milan, come è andata la squadra. Avevano fatto delle belle cose, ma in società probabilmente non lo avevano capito, non hanno capito come va il calcio, il Milan ed il calcio in Italia”.
Che ne pensa di Petar Sucic, che l’Inter si è assicurata per la prossima estate?
“E’ un giocatore dal grande potenziale. In Italia lo vedono forse come il nuovo Brozovic, anche se penso che siano diversi. Tecnicamente bravissimo, lucido. Per l’Italia deve ancora completarsi e migliorare, ma con il suo potenziale può fare grandi cose all’Inter”.
Quali altri calciatori croati vede adatti alle italiane?
“Marin Šotiček del Basilea, Oliver Lukic del Salisburgo, in prestito al Liefering, Luka Tunjic del Fortuna Sittard, Leon Jakirović della Dinamo, figlio d’arte. Aggiungo Dominik Prpić dell’Hajduk Spalato, grande talento”.
Pasalic è un giocatore forse sottovalutato, in Italia?
“E’ davvero un ottimo giocatore, mi piace tanto, ha grande potenziale, forza fisica, senso del gol, lotta. Fa tutto quello che un giocatore d’alto livello deve fare. Mi sembra che si fosse parlato del Napoli interessato a lui, non mi stupisce, anche se mi sembra di vedere che all’Atalanta stia bene”.
Di Vlasic che ne pensa?
“E’ migliorato, è cresciuto, ha fatto passi in avanti e penso che faccia vedere ogni anno cosa sa fare”.
E Pongracic?
“Uno che è nel giro della Nazionale e che è così continuo, è sicuramente un ottimo giocatore, infatti gioca nella Fiorentina. E’ forte nei duelli, attento. Può migliorare forse in impostazione, è forte di testa”.