La Fiorentina ha diramato la lista di 21 giocatori che prenderà parte, questo pomeriggio, alla sfida di Conference League contro il Celje, ritorno dei quarti di finale della competizione.

I convocati di Palladino
Portieri: De Gea, Martinelli, Terracciano.
Difensori: Baroncelli, Comuzzo, Gosens, Parisi, Pongracic, Ranieri, Romani.
Centrocampisti: Adli, Cataldi, Fagioli, Folorunsho, Harder, Mandragora, Richardson.
Attaccanti: Beltran, Caprini, Gudmundsson, Kean.
Fiorentina, Palladino: “Possiamo passare il turno. Fagioli? Lo difenderò sempre. Ecco chi giocherà in attacco”
Raffaele Palladino, allenatore della Fiorentina, ha parlato in conferenza stampa in vista della sfida contro il Celje di domani, ritorno dei quarti di finale di Conference League.
“La squadra sta bene, ha lavorato bene in questi giorni con attenzione e intensità. Escludendo gli squalificati e i fuori lista stanno tutti bene, solo Colpani sta recuperando e probabilmente la prossima settimana si aggregherà. Abbiamo recuperato Gosens, è convocato e sta bene”.
L’Europa è più raggiungibile dal campionato o dalla vittoria della Conference?
“Ragioniamo di partita in partita e vogliamo essere competitivi su entrambe le competizioni. L’ho detto il primo giorno e lo confermo oggi. Non vogliamo trascurare niente, la nostra mentalità deve essere ambiziosa. Stesso discorso in Conference: possiamo passare il turno, ma non sarà semplice. E’ un passaggio però fondamentale per noi, dovremo essere concentratissimi”.
Cosa lascia la sfida col Parma?
Tutte le partite ci danno indicazioni, ora siamo concentrati su domani, abbiamo studiato gli avversari. Abbiamo fatto un piano gara diverso rispetto all’andata. Dovremo scendere in campo avvelenati e cattivi, saranno tutte finali da qui in fondo. Partite come quella col Parma ci fanno crescere, volevamo i tre punti ma ci sono anche gli avversari in campo. E’ la classica partita che chi la sblocca la vince, ma serve essere equilibrati”.
Perché la Fiorentina fa fatica contro le piccole, mentre va benissimo con le grandi?
“Con le squadre che si chiudono c’è da scardinare le difese e bisogna avere più pazienza, giocare meglio tecnicamente, muovere la palla e stare attenti alle transizioni degli avversari. Non è semplice”.
Come sta Kean? Domani ci sarà?
Moise sta facendo un grande lavoro, ma ci sono anche gli altri. Sceglierò in base alla sfida di domani, sono felice del reparto offensivo. Domani ci saranno due fra Kean, Gudmundsson e Beltran”.