Cesc Fabregas, allenatore del Como, ha parlato in conferenza stampa verso la sfida contro il Genoa: “Ho giocato con Vieira, per me è un idolo. Mi ha aiutato molto e lo rispetto tantissimo perché è un leader. Il Genoa è cresciuto tanto, hanno portato giocatori di qualità ed è una squadra che gioca bene, diretta, cercando sempre gli attaccanti. Una squadra interessante, sarà partita bella anche tatticamente e il merito è di Vieira che cura i dettagli”.

Como, le dichiarazioni di Fabregas
Tre vittorie di fila per il Como, la squadra ora sembra consapevole.
“Questione di fiducia e di credere di più in quello che stiamo facendo. Ora ci vuole mentalità per vincere, crescere in personalità e maturità”.
Ha già idee di formazione?
“No, voglio tutti sulla corda. Non mi piace anticipare nulla. Sveglia alle 8 domenica e poi dirò la formazione”.
Come pensa di motivare la squadra nelle ultime partite?
“Voglio vedere chi è pronto per restare con noi, si deve lavorare tanto, credo molto in questo. Tutti si devono far vedere in allenamento. Tutti devono essere pronti a dare il massimo. Questo è quello che voglio vedere, chi è forte e chi no”.
Il Como è migliorato anche in difesa di recente.
“Kempf è tornato su ottimi livelli, Moreno ha fatto fatica a ritornare, ma sta trovando bene. Perrone dà stabilità, Butez ha fatto molto bene, abbiamo cambiato la maniera di difendere. C’è una crescita importante, dobbiamo continuare così”.
Intanto si è fatto male Diao.
“L’ho visto triste, mi spiace. Stare infortunato è la peggiore cosa, stava correndo da solo, si è fatto male da solo al quinto metatarso e ieri è stato operato a Brescia. L’operazione è andata bene, forse tornerà prima a fare rieducazione. E’ sarà pronto per il ritiro con noi”.