Alex Zanardi ancora nel cuore dei suoi tifosi che restano senza parole dopo l’ultima iniziativa anche in suo nome
Un esempio, anche ora che di lui non si sa quasi più nulla. Alex Zanardi continua ad essere riferimento per chi si avvicina allo sport, ma anche per chi nella vita deve affrontare le salite più impegnative, quelle che il destino mette davanti senza preavviso.

L’ex pilota di F1, campione olimpico in handbike, è proprio quello che serve per aggrapparsi alla vita. Un punto di riferimento, l’esempio di chi – nonostante tutta – ce l’ha fatta ed è riuscito a superare gli ostacoli più duri anche con la forza del sorriso. Quello che Alex ai suoi tifosi non ha mai negato. La forza della normalità per un uomo che di normale non ha praticamente nulla. Non lo è la sua capacità di andare oltre i problemi, di adattarsi quando la vita sembrava volergli solo indicare la resa.
Non l’ha fatto e continua a non farlo, anche se di lui le notizie ormai escono con il contagocce. Ovvio la privacy che la famiglia ha imposto sulle sue condizioni, ma non è questo certo che frena il suo ricordo e il suo esempio. Anzi, proprio ciò che lui ha costruito nella vita, continua a resistere: come Obiettivo3 il suo progetto dedicato agli atleti paralimpici che va avanti con le sue attività.
Zanardi, Obiettivo 3 nelle scuole: nuovo ciclo di appuntamenti
Attività come Obiettivo Passepartout, il progetto che porta Obiettivo 3 nelle scuole. Un’iniziativa che lo scorso anno ha avuto molto successo e che da qualche settimana è tornata, partendo da Avezzano i nuovo ciclo di incontri.

Atleti e tecnici incontrano gli studenti di tutta Italia per avvicinarli allo sport paralimpico e per trasmettere i valori dello sport. Diverse le tappe previste: da Piacenza a Maranello e Montevarchi per un progetto che andrà avanti fino alla prossima edizione di Obiettivo Tricolore, la staffetta che accoglierà all’interno dei villaggi allestiti lungo il percorso gli studenti di ogni ordine e grado. Un’iniziativa che consentirà di ascoltare le storie degli atleti, ma anche di provare mezzi e attrezzature di diverse discipline paralimpiche.
Un appuntamento anche nel nome di Alex Zanardi, colui che ha voluto e avviato Obiettivo 3 e nel cui nome il progetto va ancora avanti. Lo farà anche avvicinando gli studenti allo sport paralimpico.






