Non è più un’atleta in attività, eppure Federica Pellegrini continua ad alimentare il dibattito pubblico e sportivo in Italia. Le sue parole, in un modo o nell’altro, hanno indubbiamente tenuto i fan incollati allo schermo.
La sua voce, forte e riconoscibile, riesce ancora a smuovere l’opinione collettiva, come accaduto poche settimane fa quando ha espresso pubblicamente il suo dissenso sull’accordo tra la WADA e Jannik Sinner, finito sotto inchiesta per la positività al Clostebol. La posizione netta della ex campionessa azzurra non è passata inosservata: al contrario, ha alimentato un’ondata di critiche e insulti da parte di tifosi e opinionisti. Vorrei un mondo social dove si rispettano le opinioni degli altri – aveva dichiarato Pellegrini, sottolineando come anche nel dibattito digitale – la decenza e il decoro andrebbero sempre e comunque mantenuti.

Parole che, pur appoggiandosi a un principio di libertà d’espressione, si sono scontrate con una realtà molto più aspra. Il nome di Sinner e la sua immagine pulita hanno rappresentato, per molti, un tabù intoccabile. Ma se nella polemica Clostebol la “Divina” ha pagato il prezzo di una dichiarazione scomoda, questa volta è un racconto intimo, divertente e decisamente meno divisivo a riportarla sulle pagine dei giornali e sotto i riflettori del web. Protagonista, con lei, Matteo Giunta, oggi suo marito, un tempo suo allenatore.
Pellegrini-Giunta, un amore a prova di…bagagliaio
È stato lo stesso Giunta a raccontarlo, ospite del programma La volta buona su Rai1: quando tra lui e Federica Pellegrini sbocciò l’amore, nel 2017, i due decisero di tenere la relazione lontana dai riflettori. Usavamo il bagagliaio della mia auto per non farci beccare dai paparazzi. Era ampio, quasi un salottino – ha confessato l’ex tecnico della nazionale di nuoto. Tre anni vissuti nel più assoluto riserbo per evitare che il gossip interferisse con l’equilibrio della squadra. A fornire ulteriori dettagli poi è stata la stessa Pellegrini, intervistata poche settimane fa dalla Gazzetta dello Sport: “Arrivavamo in piscina con due macchine diverse o con la stessa, ma lui nel bagagliaio. Non sapevo mai dove lasciarlo, dove aprirgli”.

Il tutto accadeva alla piscina di Verona, dove la nuotatrice si allenava e dove i paparazzi facevano la posta ogni giorno, cercando invano uno scatto che rivelasse il segreto. Nel 2022 i due sono usciti allo scoperto, coronando la loro storia d’amore con il matrimonio. E se oggi quel passato nascosto fa sorridere, resta il ritratto di una coppia che ha saputo proteggersi dal clamore mediatico, con astuzia e un pizzico di ironia. Anche questo, a modo suo, è decoro.