Nel cuore pulsante della MotoGP, dove ogni dettaglio conta e ogni secondo può fare la differenza, si prepara un cambiamento che non coinvolge le curve mozzafiato né i bolidi ruggenti in pista, ma una figura chiave nell’architettura del motomondiale.
Dopo due decenni di guida solida e autorevole, è in arrivo un passaggio di testimone che potrebbe riscrivere le dinamiche interne del paddock. Non si tratta di un cambio ai box, né di una rivoluzione tecnica. A cambiare, questa volta, è il volto dell’IRTA, l’associazione che rappresenta gli interessi delle squadre della MotoGP. E per la prima volta da vent’anni a questa parte, un italiano è pronto a raccogliere l’eredità di uno dei dirigenti più rispettati dell’ambiente.

È un momento delicato ma necessario, un avvicendamento che arriva in punta di piedi ma che potrebbe avere un impatto importante sul modo in cui le squadre dialogano con Dorna e le istituzioni del motomondiale. Un cambio epocale, appunto. La notizia era nell’aria da tempo, ma ora si avvicina l’ufficialità: l’attuale presidente è pronto a farsi da parte, lasciando un vuoto che potrebbe essere colmato da una figura carismatica e benvoluta all’interno del paddock. La scelta di chi prenderà il suo posto sarà formalizzata durante il prossimo appuntamento a Silverstone, ma le indicazioni sembrano già chiare.
Dimissioni Poncharal, il testimone passa a Cecchinello
A cedere il testimone è Hervé Poncharal, figura simbolo della MotoGP, a capo dell’IRTA dal lontano 2005. Dopo vent’anni di onorato servizio e una carriera intrecciata con la crescita e la stabilità del motomondiale, il dirigente francese ha annunciato la sua intenzione di dimettersi. Un gesto di grande lucidità e rispetto nei confronti di un sistema che ha contribuito a modellare. L’ha fatto in prima persona, indicando come suo successore Lucio Cecchinello, ex pilota e attuale team manager del team LCR Honda. Cecchinello, inizialmente restio ad accettare una responsabilità di tale portata, avrebbe poi dato il proprio consenso dopo un confronto con lo stesso Poncharal e con Carmelo Ezpeleta, CEO di Dorna.

A meno di clamorose sorprese, sarà proprio l’italiano a prendere le redini dell’IRTA, con l’elezione prevista nel corso del weekend del GP di Silverstone. L’eredità di Poncharal è pesante, ma Cecchinello ha tutte le carte in regola per raccoglierla. Dopo un periodo di riflessione e di consultazione con Carmelo Ezpeleta ho proposto io stesso un successore: Lucio Cecchinello – ha dichiarato Poncharal a Speed Week. Rispettato, pragmatico e con una visione manageriale moderna, Cecchinello potrebbe rappresentare la continuità perfetta tra passato e futuro, portando un tocco di italianità in una delle cariche più importanti dell’intero universo MotoGP.