Home » Motori » Marquez, resta solo Valentino Rossi: la MotoGp trattiene il fiato

Marquez, resta solo Valentino Rossi: la MotoGp trattiene il fiato

Nella storia della MotoGP poche rivalità hanno lasciato un segno così profondo come quella tra Marc Marquez e Valentino Rossi.

Diversi per età, stile e temperamento, i due si sono affrontati in pista e nelle dichiarazioni con una tensione che ha spesso diviso il paddock e acceso le tifoserie. Ma se il “Dottore” è stato per anni il re indiscusso della categoria, capace di unire talento e carisma, lo spagnolo ha preso il testimone con irruenza, segnando un’era fatta di record e imprese spettacolari. Nel 2025, Marc Marquez ha ritrovato la sua forma migliore con la Ducati. Il nuovo capitolo con il team di Borgo Panigale sembra aver liberato il potenziale di un campione che, dopo anni difficili, sta dominando la scena con autorità.

Valentino Rossi
Marquez, resta solo Valentino Rossi: la MotoGp trattiene il fiato – Sportitalia.it (screen Youtube)

Ha conquistato tutte le gare sprint finora disputate e in molti tracciati è tornato il riferimento assoluto. La sua guida aggressiva, unita a una moto finalmente all’altezza, lo ha riportato ai vertici della classifica. A Le Mans, pista storicamente favorevole, è arrivato un secondo posto che ha consolidato non solo la sua posizione in campionato, ma anche un altro traguardo che lo avvicina sempre più a una leggenda vivente del motociclismo: Valentino Rossi.

Marquez insegue Valentino: servono altre 84 pole

Il podio conquistato al GP di Francia 2025 ha rappresentato molto più di un buon piazzamento per Marc Marquez. Con quel secondo posto, lo spagnolo ha superato ufficialmente Jorge Lorenzo nella classifica dei podi di tutti i tempi della MotoGP, toccando quota 115. Un risultato che lo rende il secondo pilota più decorato nella classe regina, alle spalle del solo Valentino Rossi, fermo a 199. Una scalata cominciata nel 2013, anno del debutto in MotoGP, e alimentata da otto titoli mondiali, imprese leggendarie e un talento cristallino che lo ha portato a dominare per anni. Dopo aver lasciato indietro Dani Pedrosa e Lorenzo, ora Marquez ha davanti a sé un solo obiettivo: superare il mito di Tavullia anche sul fronte statistico. I 199 podi di Rossi sembravano irraggiungibili, ma con questa stagione lo spagnolo ha dimostrato di poterli avvicinare davvero.

Marc Marquez
Marquez insegue Valentino: servono altre 84 pole – Sportitalia.it (screen Youtube)

A rendere ancora più epica questa rincorsa c’è il contesto tecnico: Marquez ha saputo adattarsi a una nuova moto, con una nuova squadra, e in tempi rapidissimi ha trovato il feeling necessario per vincere e dominare. Le sue vittorie nelle Sprint di Qatar, Argentina e Thailandia sono arrivate con autorità assoluta, spesso accompagnate da pole position e giri veloci, confermando una superiorità netta. Ora che è tornato stabilmente ai vertici, il numero 93 guarda avanti. Se la forma fisica reggerà, e la Ducati continuerà a dargli una moto competitiva, la quota 199 non è più un sogno: è un obiettivo concreto.

Change privacy settings
×