Un incidente clamoroso a Silverstone ha acceso la polemica e ora la MotoGP si infiamma anche fuori dalla pista.
Non è raro che una gara lasci strascichi. A volte è un duello acceso, altre volte è una manovra controversa. Ma in certi casi si va ben oltre. Si entra in un territorio dove il rumore dei motori lascia spazio al chiacchiericcio, alle accuse, alle polemiche.

E quello che è successo nell’ultimo Gran Premio di Silverstone ha tutte le caratteristiche di una miccia che potrebbe bruciare a lungo. Il weekend inglese, infatti, non sarà ricordato solo per il grande spettacolo in pista, ma soprattutto per un episodio che ha sollevato più di un interrogativo.
MotoGP: frattura, paura e polemiche sui social
Tutto è iniziato con un contatto che, almeno a primo sguardo, poteva sembrare uno dei tanti. Un incrocio pericoloso, una traiettoria sbagliata, due moto che si toccano e uno dei due che finisce largo, anche se in questa circostanza entrambe le moto sono finite a terra con conseguenze per i piloti. Ma con il passare delle ore, e con le dichiarazioni che hanno seguito la bandiera a scacchi, è emersa una accusa molto più amara. Il protagonista in questione è Franco Morbidelli, pilota del team VR46, che non solo ha riportato una frattura al piede nell’incidente, ma ha anche rivelato dettagli che hanno fatto esplodere la discussione.

Secondo Morbidelli, il contatto con Aleix Espargaró non è stato un semplice errore di valutazione. Il pilota italiano ha parlato apertamente di una manovra intenzionale da parte dello spagnolo, accusandolo di aver agito con una dose di aggressività fuori misura e fuori contesto. Ma non è tutto. Morbidelli ha puntato il dito anche contro il comportamento tenuto nel post-gara da Espargaró, definendolo poco professionale, se non addirittura provocatorio. Parole forti, che non sono passate inosservate.
A rendere tutto ancora più clamoroso, c’è il fatto che Morbidelli ha comunque portato a termine la gara. E non si è limitato a fare presenza: ha lottato fino all’ultima curva per il podio, stringendo i denti e resistendo al dolore. È stato superato solo in volata da Marc Marquez, mancando il terzo posto per pochi decimi. Un’impresa che, col senno di poi, acquista un valore ancora più alto. Gareggiare con una frattura non è una passeggiata, e farlo a quei livelli, con quella lucidità, è qualcosa che merita rispetto.
Ovviamente, la questione ha trovato terreno fertile sui social. Tifosi divisi, chi difende Morbidelli, chi invece ritiene eccessive le sue parole. La MotoGP, del resto, non è nuova a episodi del genere, ma ogni volta sembra che il confine tra agonismo e scorrettezza si faccia più sottile. Senza ombra di dubbio, saranno ora la Direzione Gara e gli organi competenti a valutare il tutto, ma il clima è teso. E con il Mondiale ancora aperto, certe scintille potrebbero trasformarsi presto in fiamme.