Lautaro Martinez, attaccante dell’Inter, ha parlato così in conferenza prima della finale contro il PSG. Queste le sue parole.
Ti manca solo la Champions.
“È vero, mi è toccato vincere titoli importanti, un Mondiale, due Copa America, tante cose con l’Inter. Ringrazio Dio, non penso a quello che mi manca, ma è un obiettivo molto importante per un calciatore. Sono contento e orgoglioso di poter giocare un’altra finale, cercheremo di giocare una partita perfetta”.
Come si vince una finale?
“Facendo la partita perfetta. È una finale, dobbiamo essere concentrati e preparare la partita nella migliore maniera per essere concentrati, riposati e pronti a quello che ci presenterà il PSG”.
Che differenza senti rispetto alle altre finali?
“Affrontarla da capitano è diverso, ma ogni partita la giochiamo per tutto il gruppo. Questa è una finale, e quindi ha un significato speciale. Però l’importante è pensare a fare quello che sappiamo fare. Poi abbiamo un avversario che rispettiamo e a cui però possiamo fare male. Dobbiamo pensare solo in positivo”.
È una possibilità il Pallone d’Oro?
“I premi individuali passano sempre in secondo piano. Non penso al premio, ma non perché non lo voglia vincere: l’obiettivo principale è riportare l’Inter a vincere qualcosa che manca da 15 anni, tornare a essere felici e a fare felici i tifosi dell’Inter”.
Sei più considerato in Italia che in Argentina?
“Gioco in Italia da sette anni, mi vivono ogni giorno da anni. La cosa principale è aiutare l’Inter e i miei compagni a crescere”.
Senti che questa è la stagione della tua consacrazione europea?
“Ho giocato partite importanti, ma cerco di crescere ogni giorno e questo è il mio pensiero, la cosa che mi ha portato a questo livello. Sono felice di questo percorso, della possibilità di giocare questa finale, la seconda in tre anni. Lo meritiamo per il sacrificio che facciamo tutti insieme”.