Ormai non ci sono più dubbi: per Massimiliano Allegri si tratta di ritorno al futuro. L’ex tecnico della Juventus riparte dal Milan. Il Diavolo ha impresso un’accelerazione notevole, bruciando la concorrenza che avrebbe potuto affondare il colpo tra qualche giorno. Decisivo l’impianto decisionistico applicato dal nuovo direttore Igli Tare, annunciato pochi giorni fa e lesto a ripristinare la compattezza di un ambiente decisamente deluso dopo un’annata sotto le aspettative.
I dettagli del contratto e i punti cardine
Per Allegri è pronto un contratto triennale da 5 milioni a stagione. I punti cardine saranno Leao e Theo Hernandez, che Allegri ha sempre ritenuto giocatori fondamentali e tra i migliori in Europa. E’ presto per capire quale sarà il modulo di riferimento, ma i tifosi rossoneri (apparsi sui social comunque divisi sulla scelta dirigenziale per il nuovo tecnico, ndr) possono almeno tirare un sospiro di sollievo per l’ingaggio di una figura accentratrice.
Sicuramente diversi tasselli sul mercato dovranno essere implementati. Ma l’inizio è promettente…
Il procuratore di Allegri, Giovanni Branchini, aveva parlato così negli scorsi giorni: “Allegri più a Napoli o Milano? Non lo vedo da nessuna parte. Fino a quando le cose non si materializzano a me non piace alimentare quelle che poi diventano delle cose poche serie nei confronti del pubblico. Panchine di Serie A? Non ho la certezza che il Torino, il Napoli o l’Inter decidano di cambiare. Si può innescare un effetto domino ma a oggi non ne abbiamo la certezza”.
Ma la realtà parla di rossonero. E il futuro è già dietro l’angolo…