Mentre l’Italia calcistica si domanda come sia stato possibile che l’Inter, considerata da tanti la squadra più forte della Serie A e tra le più forti in Europa e nel Mondiale, abbia potuto perdere la finale di Champions League in maniera rovinosa contro il PSG, la Nazionale si prepara a cominciare le qualificazione al prossimo Mondiale 2026. Dopo essersi leccata le ferite per la doppia sfida dei quarti di finale di Nations League, persi contro la Germania, per la Nazionale azzurra di Luciano Spalletti venerdì comincerà il percorso per “United 2026”. Un’edizione dei Campionati del Mondo di calcio speciale dal punto di vista politico perché USA, Canada e Messico collaboreranno nell’organizzazione. Un’edizione che l’Italia non può mancare dopo due assenze di fila.
Norvegia-Italia: Nazionale è già vietato sbagliare
Per la squadra di Luciano Spalletti, venerdì sera alle 20:45 all’Ullevaal Stadion di Oslo, è già un momento importantissimo. Un crocevia nel percorso di qualificazione ai prossimi Mondiali. La Nazionale non può fallire. Di fronte ci sarà la Norvegia del fenomeno Haaland e di tanti altri ottimi giocatori come il capitano dell’Arsel Ødegaard. Una gara che è già un quasi dentro-fuori per le aspirazioni italiane.
Infatti, classifica del Gruppo I alla mano, l’Italia non può sbagliare. La Norvegia a marzo, mentre gli Azzurri fallivano la qualificazione alla Final Four di Nations League, ha già cominciato il proprio per corso battendo in maniera nettissima le prime due rivali: 0-5 in casa della Moldavia e 2-4 in casa di Israele. Sei punti in trasferta che portano i norvegesi alla vetta indisturbata del girone. Vincere a Oslo è dunque fondamentale per ridurre a 3 punti lo svantaggio e portarsi potenzialmente avanti nella graduatoria del girone I. È già la partita più importante dell’anno in vista dei prossimi Mondiali.