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Allarme Hamilton, paura in Ferrari: “È stordito”

L’approdo di Lewis Hamilton in Ferrari avrebbe dovuto rappresentare il coronamento di una carriera già leggendaria. Invece, i primi mesi con la tuta rossa hanno raccontato una storia diversa.

Il sette volte campione del mondo, reduce da un’epopea con la Mercedes che lo ha visto dominare un’era, si è ritrovato catapultato in una realtà che ha richiesto un adattamento più lungo e complesso del previsto. I segnali di disagio sono arrivati quasi subito: al di là della vittoria nella gara Sprint di Shanghai, Hamilton non è riuscito a esprimere quella continuità da fuoriclasse assoluto. Ha sempre chiuso i Gran Premi dietro al compagno di squadra Charles Leclerc, soffrendo anche in condizioni in cui partiva con un vantaggio, come accaduto nel recente GP di Spagna. In qualifica era stato più veloce del monegasco, ma in gara ha dovuto obbedire agli ordini di scuderia e lasciargli strada.

Lewis Hamilton
Allarme Hamilton, paura in Ferrari: “È stordito” – Sportitalia.it (screen Youtube)

Il malumore del britannico non è rimasto confinato ai box: durante le comunicazioni via radio con il suo ingegnere Riccardo Adami, Hamilton ha espresso chiaramente frustrazione e smarrimento. Nella famosa intervista post gara ha addirittura dichiarato: “Voglio solo tornare a casa”, frase che ha fatto il giro del paddock e che ha sintetizzato meglio di ogni analisi il momento di difficoltà. La sinergia con la squadra tarda ad arrivare, il feeling con la monoposto sembra intermittente e il peso delle aspettative – sue e di Maranello – si fa sentire a ogni curva.

Coulthard: “Hamilton stordito dalle difficoltà in Ferrari”

A fotografare con lucidità la situazione di Lewis Hamilton ci ha pensato David Coulthard, ex pilota scozzese e voce autorevole del paddock. Intervistato da Channel 4 al termine del GP di Spagna, Coulthard ha espresso un giudizio articolato sul momento vissuto dal  numero 44, riconoscendo la complessità dell’adattamento alla Ferrari, ma intravedendo anche spiragli di ripresa. Che piaccia o no a Lewis, nella situazione in cui si trova ora, la squadra deve lasciare strada alla vettura più veloce per poi risolvere la situazione più avanti durante il Gran Premioha dichiarato Coulthard, facendo riferimento al team order che ha favorito Leclerc.

Lewis Hamilton
Coulthard: “Hamilton stordito dalle difficoltà in Ferrari” – Sportitalia.it (screen Youtube)

Ma il punto più interessante è arrivato subito dopo: “Credo che Lewis sia arrivato in gara senza il ritmo giusto all’inizio. C’è stato un momento a metà del Gran Premio in cui stava effettivamente eguagliando Charles e sembrava che stesse trovando un po’ di conforto”. E proprio lì, secondo l’ex McLaren, si è intravisto qualcosa: “Ci sono alcuni motivi per essere positivi per Lewis, ma al momento credo che sia un po’ stordito dalle difficoltà di adattarsi in Ferrari”. Parole che pesano, perché dette da chi conosce bene le dinamiche dei top team e l’impatto che può avere un cambio di scuderia a carriera avanzata. Il percorso di Hamilton in rosso è appena cominciato, ma il tempo stringe e la pressione aumenta.

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