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Dramma Berrettini, la sentenza è una batosta: ormai è finita

Disastro per il tennis italiano, la sentenza è arrivata ed è una mazzata vera e propria. 

Dopo l’importante competizione del Roland Garros, gli Open di Francia, il tennis italiano è in una fase di shock: Sinner è stato superato in finale da Alcaraz, una sconfitta di misura e sicuramente avvenuta contro un atleta di livello immenso ma che riporta sulla Terra il campione italiano e primo in ATP che, dopo la sospensione, ha forse perso qualche punto in forma fisica.

Berrettini che decisione
Berrettini, arriva la sentenza (Matteo Berrettini Instagram) – www.SportItalia.it

Il trauma subito da Sinner da cui ora l’atleta italiano dovrà necessariamente rialzarsi tentando l’assalto al prossimo grande evento – l’Halle Open sembra l’evento giusto per ripartire da qui il prima possibile – non è però l’unico shock che abbiamo vissuto, sotto il profilo di questo sport. Infatti, c’è un altro grande punto interrogativo, che pende sopra un atleta dal talento incredibile.

Il grande assente del torneo Roland Garros ha un nome, un cognome ed un soprannome: Matteo Berrettini AKA The Hammer è il nome che avremmo tanto voluto vedere calcare la terra rossa dello stadio transalpino, cosa che però non è potuta accadere. E adesso uno sportivo lancia una sentenza terribile in merito alla carriera dello sportivo italiano che appare in bilico.

Berrettini deve cambiare tutto: shock italiano

In una recente intervista a Lorenzo Cazzaniga, esperto di tennis e commentatore che ha seguito il Roland Garros e dato delle “pagelle” agli italiani che hanno preso parte, il periodico MowMag.it ha posto alcuni quesiti al cronista. Uno riguarda proprio il punto interrogativo sulla carriera di Berrettini, con particolare riferimento alla sua defezione al torneo francese per l’ennesimo inconveniente fisico.

Matteo Berrettini sentenza
Berrettini, che mazzata! (Matteo Berrettini Instagram) – www.SportItalia.it

Berrettini ha deciso di rinunciare all’Open di Francia per un impedimento fisico, probabilmente uno strascico del grave infortunio agli addominali che l’atleta ha subito agli Internazionali di Maggio. La grande domanda è: che fine farà Berrettini? Perché ogni volta che torna poi crolla, purtroppo per un problema fisico”, questo il quesito posto all’esperto che ha risposto puntualmente.

“Se non supera i problemi fisici è chiaro che non può riuscire a essere competitivo”, il verdetto di Cazzaniga che suona come una sentenza. Purtroppo non c’è molto da discutere, su questo punto: “Penso che lui debba fare come certi ciclisti, che mettono nella stagione tre o quattro “puntini”, freccette, e dicono: “Ok, io vado solo lì”. Si prepara per quello. Perché non pare più in grado di fare una stagione completa”, la riflessone.

Davvero può un atleta di questo livello ragionare solo a compartimenti stagni e affrontare meno eventi dei colleghi? Se può essere la soluzione per portare a casa risultati utili ed evitare altri infortuni, sembra l’unica opzione.

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