Sapevamo tutti che stesse succedendo qualcosa di simile con Schumi, ma non potevamo immaginare chi fosse la persona coinvolta.
Un po’ per preoccupazione dei tanti fans che non lo hanno mai dimenticato, un po’ per pura e umana curiosità, il nome di Michael Schumacher è uno di quelli che catalizza l’attenzione di tutti gli appassionati di motorsport quando viene pronunciato. Il Sette volte campione del mondo che, probabilmente per quest’anno, non verrà superato dal rivale Lewis Hamilton, è sparito dalle scene pubbliche ormai da dieci anni abbondanti.

Il campione da quel 2013, dopo l’incidente di Méribel, una maledetta caduta dagli sci, non è più stato lo stesso. Non possiamo sapere in che condizioni versi il pilota ma, a giudicare da ciò che dicono le persone che gli sono vicine come Flavio Briatore che ha dichiarato di non volerlo visitare perché preferisce ricordarlo sorridente dopo una vittoria, possiamo immaginare che le sue condizioni non siano esattamente tali da permettergli di apparire pubblicamente.
Schumacher per l’appunto può essere avvicinato solo da pochi intimi, una decisione della moglie Corinna e della famiglia dovuta al fatto che negli anni, come prova la recente causa legale, molte persone si sono finte interessate alle condizioni del pilota soltanto per poter estorcere foto e video per ricattare i suoi cari. Pochi amici esterni alla famiglia possono visitare il pilota e oggi, vi diciamo anche di chi si tratta.
Chi può visitare Schumacher: esce il terzo nome
Le prime due persone a poter fare visita a Schumi, notoriamente, sono Jean Todt, lo storico Direttore della Scuderia Ferrari con cui Schumacher ha colto tanti successi e Ross Brawn, in quegli anni Direttore Tecnico della squadra italiana. Due amici di comprovata fedeltà che la Famiglia Schumacher sa essere interessati solo alle condizioni di Michael e non certo all’impatto mediatico della sua tragedia.

Di recente però si è scoperto chi è il terzo amico a potergli fare visita quando lo aggrada. Si tratta di Gerhard Berger, secondo il The Telegraph ancora molto affezionato all’ex campione e rivale con cui ha corso in pista. Berger, nonostante abbia dieci anni più di Schumi, ha visto crescere il pilota in pista fino ad essere superato, in quanto a successo e carriera. Ma è ancora molto affettuoso nei suoi confronti e va spesso a fargli visita.
Con una carriera iniziata in ATS nel 1984, Berger ha corso a lungo nella massima serie di F1 apparendo 210 volte in pista e portandosi a casa anche 10 vittorie. La sua carriera si è conclusa nella stagione del 1997 proprio con quella Benetton che avrebbe proiettato Michael al successo. Ad oggi, lontani dai riflettori delle piste, i due piloti sono ancora grandi amici.