Nel mondo dello sport, pochissimi nomi evocano un’aura di grandezza assoluta come quello di Michael Jordan.
L’icona dei Chicago Bulls, sei volte campione NBA, cinque volte MVP della regular season e due volte olimpionico, non è solo un ex giocatore: è la definizione stessa di leggenda. Il suo dominio tra gli anni Ottanta e Novanta ha riscritto le regole del gioco e ridefinito l’impatto di un atleta sul marketing globale, diventando un’icona culturale oltre che sportiva. Jordan non ha mai interpretato la pallacanestro in modo convenzionale: l’ha dominata con un’intensità feroce, un’etica del lavoro implacabile e una fame di vittorie insaziabile.

Dopo due ritiri, un ritorno con i Washington Wizards, e una carriera post-campo da proprietario degli Charlotte Hornets, il suo nome è rimasto al centro del dibattito sportivo anche senza presenziare nei palinsesti televisivi. E proprio questa assenza ha reso la sua ultima decisione ancora più clamorosa: il ritorno alla ribalta nel ruolo di volto televisivo per la NBC, pronta a rilanciare la propria copertura NBA.
Michael Jordan alla NBC, sarà uno dei volti NBA
La notizia è arrivata con la forza di una schiacciata: Michael Jordan sarà tra i volti principali della nuova copertura NBA targata NBC, che tornerà a trasmettere la lega statunitense a partire dal prossimo autunno. Un vero e proprio colpo di scena per il network televisivo e per l’intera comunità cestistica. Ad annunciarlo, con tono ancora incredulo, è stato Adam Silver, commissioner NBA: “Mi avevano detto che ci avrebbero provato, e io ho risposto: ‘Buona fortuna’. Non pensavo davvero che avrebbe accettato… Quando mi hanno detto che aveva detto sì, sono rimasto sorpreso”.

Un retroscena che testimonia quanto sia raro vedere Michael Jordan coinvolto in progetti mediatici: da sempre schivo, restio ad apparire senza un motivo forte, l’ex numero 23 ha preferito il silenzio pubblico e le decisioni da dietro le quinte, come nel suo ruolo da proprietario a Charlotte. Ora, però, l’uomo che ha portato il basket nella cultura popolare globale sarà nuovamente sotto i riflettori. La NBC punta forte su di lui non solo per la sua immagine, ma anche per la sua competenza e carisma. Non è un semplice ritorno: è un’operazione simbolica, un segnale che la nuova era mediatica della NBA vuole partire dal suo più grande protagonista. Jordan non si trova certo al suo primo incontro con i media e con le telecamere: tutti ricordiamo il suo ruolo da protagonista nel noto film Space Jam.