Assurdo ma vero, sembra che il mondiale possa venire stravolto del tutto. Ecco cosa sta succedendo.
La Formula Uno può essere uno degli sport più noiosi e lineari del mondo o uno dei più eccitanti: di norma, dipende da quale stagione stiamo vedendo e, nello specifico, da quanto divario tecnico c’è tra il primo classificato e gli altri pretendenti al titolo mondiale. La stagione di quest’anno? Non è certo priva di sorprese e di emozioni, va riconosciuto.

Le sorprese quest’anno ci sono state eccome: il campionato viene guidato da una McLaren forte di Piastri e Norris in super forma e di un’auto eccellente, un vero fulmine a ciel sereno per lo strapotere di Red Bull che si è vista strappare la corona nel modo più brusco possibile. Tra le pretendenti, abbiamo la stessa Red Bull e Mercedes che si è anche ripresa in Canada con una grande doppietta. Infine, c’è sempre la possibilità che Ferrari riesca a recuperare terreno.
Proprio l’ultima gara ha effettivamente riaperto la questione e rimesso in discussione le gerarchie viste finora in pista perché se davvero Mercedes avesse ritrovato il ritmo e se Russel ed Antonelli fossero in grado di portare a casa un’altra vittoria, la questione campionato e soprattutto Titolo dei Costruttori potrebbero essere riaperte. E Ferrari potrebbe tornare a sorridere.
Classifica stravolta e McLaren in bilico…
Gli esperti individuano tre possibili scenari per il mondiale, da qui in avanti: il primo, McLaren continuerà a vincere e a strafare sulle altre piste, dimostrando che quanto accaduto a Montreal è stata solo fortuna, un guizzo di Russel o un circuito dove le vetture inglesi non performano molto bene. Il secondo è che il pack di aggiornamenti ricevuto dalle monoposto di Piastri e Norris abbia “rovinato” qualcosa per il delicato equilibrio che mantiene una monoposto vincente.

Il terzo e più preoccupante è che l’ultima modifica al regolamento, quella che prevede l’utilizzo di Skid Row in titanio ed acciaio anziché in legno. Parliamo dei famosi “pattini” che le monoposto hanno sul fondo per evitare di produrre pericolose scintille nel corso dei giri in pista. Se fosse così, la direttiva TD015 avrebbe di fatto tolto a McLaren il vantaggio annullando un cavillo del regolamento sfruttato finora. Ovvio che questa sia solo un’ipotesi…
C’è un precedente simile nella stagione del 2009 dove le Brawn sembrano invincibili almeno finché la FIA non mise al bando il loro diffusore, facendo perdere loro terreno. Solo Il fatto che la Brawn GP avesse già messo praticamente in tasca il titolo le permise di trionfare ugualmente. McLaren potrebbe riuscirci in una situazione simile? In ogni caso, a beneficiare di un eventuale e progressiva debacle del team inglese sarebbero Mercedes, Red Bull, ovviamente, ma pure Ferrari.






