
L’Inter vuole continuare a correre dopo la bella prestazione contro il River Plate. All’inizio mancava la consueta capitalizzazione offensiva, che si è però materializzata. Ecco perché, lunedì contro il Fluminense, Chivu s’aspetta ancora una volta una squadra affamata, che sappia seguire a menadito il suo dettame di riaggressione alta e recupero istantaneo del pallone.
Le parole di Chivu post-River
“Una partita vera, forse abbiamo patito un po’ la loro intensità nel primo tempo, il loro gioco in verticale sulle seconde palle, ma siamo stati bravi a reggere e tenere botta. Qualche bella azione l’abbiamo fatta anche nel primo tempo. Nel secondo abbiamo alzato l’intensità, abbiamo trovato un gioco più in verticale, con giocatori tra le linee e alla fine abbiamo vinto portando a casa la qualificazione”.
“Sono contento per Pio e Sucic, per tutta la squadra perché cercano di dare il massimo – prosegue il tecnico a Inter Tv -. Potrei parlare di tutti individualmente, di Mkhi che ha fatto una partita mostruosa, di quelli che si sono calati subito nella competizione e in questa partita. Sono strafelice per tutti, anche per quelli che non sono potuti entrare. Vedere giocatori felici nonostante fossero da 14 giorni chiusi in albergo, sempre col pensiero a quel che dobbiamo fare. Dimostrano carattere e voglia di onorare questo torneo e andare più lontano possibile. Gli ottavi? Ci troveremo pronti ad onorare la competizione. Abbiamo superato il turno. Fino a lunedì possiamo recuperare energie. Domani viaggeremo verso un’altra città. Cercheremo come sempre di essere all’altezza e pronti fisicamente e mentalmente“.