
Il Milan vuole ripartire per cercare di dimenticare il più in fretta possibile un’annata davvero negativa che ha fatto aprire gli occhi alla dirigenza. Con l’avvento di Tare e Allegri, la società ha voluto imprimere una sterzata dopo un periodo negativo all’interno del quale i rossoneri non sono riusciti nemmeno a raggiungere un posto in Europa.
Ecco, dunque, spiegata la mini-rivoluzione che si sta adoperando in seno all’assetto del collettivo a disposizione di Allegri. Il tecnico vuole 23 giocatori, tutti pronti e funzionali al progetto. Con fame, grinta, entusiasmo e agonismo.
Le dichiarazioni di Tare ai giornalisti
Tare sulla rosa: ”Abbiamo notato la mancanza di una leadership chiara all’interno della squadra dell’anno scorso: magari non conosco le dinamiche da vicino. L’acquisto di Modric sembrava una cosa anomala, ma è una figura importante nel calcio mondiale. Ho avuto modo di parlare con lui di persona, ho visto un ragazzo che ha tanta voglia di essere competitivo. Il suo arrivo è fondamentale per essere il punto di riferimento di un gruppo che ha bisogno di un giocatore di questo calibro. Non sarà solo lui, ci saranno uno o due acquisti che faranno parte dei giocatori esperti”.
Tare su Xhaka e Jashari: ”Il punto di partenza è che il centrocampo è il reparto dove interverremo maggiormente dopo le analisi fatte con l’allenatore. Tutti i nomi fatti sono calciatori di grande valore, ma noi dobbiamo fare delle scelte giuste e prendere ciò che serve per noi. Vogliamo aumentare il gioco e la qualità di questa squadra”.