La stagione 2025 della MotoGP sta disegnando una nuova geografia del potere. In testa a tutto c’è lui, Marc Márquez, autentico dominatore del Mondiale, sempre più padrone della scena e capace di imprimere un ritmo forsennato al campionato.
Dall’altra parte del box Ducati, però, la tensione è palpabile. Francesco Bagnaia, reduce da un avvio difficile e con oltre cento punti di ritardo, fatica a ritrovare il bandolo della matassa, stretto tra le proprie certezze tecniche e un feeling mai decollato con la GP25. Una situazione che non sfugge a chi di mondiali se ne intende. Jorge Lorenzo, cinque volte iridato, oggi figura di riferimento nel paddock, non usa giri di parole: “Quando ti senti tecnicamente inferiore, è difficile avere fiducia. Pecco lo sta gestendo, ma con un fenomeno come Marc al fianco, ogni margine d’errore si azzera”.

Per il fuoriclasse spagnolo, il problema non è solo mentale: “Bagnaia ha uno stile preciso, chirurgico, simile al mio o a quello di Biaggi. Ha bisogno di una moto stabile. Márquez, invece, riesce ad andare forte anche in condizioni estreme”. In Ducati, insomma, la coabitazione tra due giganti rischia di diventare una guerra fredda. E intanto, nel paddock, c’è chi si interroga però sul futuro di una altro grande pilota, fermo ai box dopo il grave incidente.
Martin-Aprilia, Lorenzo non ha dubbi: “Una separazione? Difficile”
Sullo sfondo delle tensioni in casa Ducati, si apre un nuovo (si fa per dire) capitolo altrettanto delicato: quello tra Jorge Martín e Aprilia. Il campione del mondo in carica, assente da mesi per infortunio, ha attivato la clausola per uscire dal contratto a fine stagione. Il matrimonio sembra al capolinea, ma non per Jorge Lorenzo. Intervenuto a margine del ProDay di Misano, l’ex iridato non lascia spazio a dubbi: “Alla fine, Martín e Aprilia proseguiranno insieme. Magari anche forzatamente, ma andranno avanti fino alla scadenza naturale dell’accordo”.

Parole che fanno rumore, soprattutto in un momento in cui la casa di Noale è chiamata a decidere se puntare ancora sul talento spagnolo o voltare pagina. Lorenzo, però, non ha esitazioni: “Martín ha già vinto un Mondiale, ha pedigree. Se dovessero separarsi, Aprilia avrebbe alternative: da Bastianini, che conosce la categoria, ai talenti della Moto2. Ma nessuno oggi offre le stesse garanzie di Jorge”. Il paddock osserva e attende. Intanto, tra dichiarazioni taglienti e incroci di destini, la MotoGP 2025 parla unicamente spagnolo e in casa Aprilia è momento di profonde riflessioni.