
Secondo quanto riportato da Alfredo Pedullà, il Verona è alla ricerca di un nuovo difensore centrale e ha messo gli occhi su Fali Candé, classe 1998, recentemente riscattato dal Venezia per circa due milioni di euro dopo l’esperienza al Metz. Il giocatore potrebbe restare in Serie A: il club scaligero ha manifestato concretamente il proprio interesse e nel pomeriggio sono andati in scena contatti significativi tra le parti. L’obiettivo è trovare al più presto un accordo che possa portare Candé a vestire la maglia gialloblù.
L’identikit di Fali Candé
Nato il 24 gennaio 1998 a Bissau, capitale della Guinea-Bissau, Fali Candé ha vissuto fin da giovane un percorso calcistico itinerante. Trasferitosi da bambino in Portogallo, muove i primi passi nelle giovanili dell’Estrela Amadora e dell’Atlético Clube de Portugal, per poi approdare al Casa Pia. Una breve parentesi in Germania, al Niendorfer, precede il ritorno in patria con Porto e Benfica B. Proprio il Benfica lo cede in prestito al Casa Pia, dove debutta tra i professionisti.
Nel 2018 approda al Portimonense, dove si ritaglia spazio in prima squadra dopo la pandemia. Le sue buone prestazioni lo portano in Francia al Metz, dove diventa titolare e contribuisce alla promozione in Ligue 1, prima di vivere una stagione difficile culminata con la retrocessione. A gennaio 2024 il Venezia lo preleva in prestito, trovando in lui un difensore affidabile, tanto da riscattarlo per circa due milioni. Ora, il Verona sogna di portarlo in gialloblù.






