
Le parole di Henrik Mkhitaryan, che nei giorni scorsi aveva definito l’Inter una squadra di “ingiocabili”, continuano a far discutere e a stimolare reazioni. Stavolta è toccato ad Achraf Hakimi, ex terzino nerazzurro e attuale stella del Paris Saint-Germain, intervenire sull’argomento. Dopo il netto 4-0 inflitto al Real Madrid, che ha spalancato le porte della finalissima al club parigino, il marocchino è stato intervistato da Dazn e Sportmediaset.
“Ingiocabili? No, solo tanta fiducia“
Alla domanda se anche il PSG possa essere considerato “ingiocabile”, Hakimi ha risposto con grande lucidità e umiltà:
“Noi ingiocabili? No, penso che siamo in forma e ci troviamo troppo bene. Abbiamo troppa fiducia, dobbiamo continuare così. Ora resta una partita e dobbiamo restare così“.
Umiltà e spirito di squadra
Il PSG, reduce dalla vittoria della prima Champions League della sua storia e ora proiettato verso la finale del Mondiale per Club, è chiamato a mantenere alta la concentrazione. Hakimi lo sa bene e sottolinea i valori del gruppo:
“Dalla finale di Champions alla finale del Mondiale per Club? È difficile tenere i piedi per terra, dopo una lunga stagione in cui abbiamo vinto la prima Champions… ma noi siamo umili. La caratteristica di questa squadra è l’umiltà, la fiducia, corriamo e vinciamo insieme“.
I complimenti di Luis Enrique e la risposta di Hakimi
Il suo allenatore, Luis Enrique, lo ha recentemente elogiato definendolo “il miglior esterno basso mai visto”. Ma anche in questo caso, Hakimi preferisce non montarsi la testa:
“Le sue parole mi fanno piacere, sono troppo contento di essere nella sua squadra e di lavorarci insieme“.






