Home » Altri sport » Alex Zanardi, fan in lacrime: le parole scaldano il cuore

Alex Zanardi, fan in lacrime: le parole scaldano il cuore

Quando si parla di Zanardi è difficile non commuoversi: i fan non trattengono le lacrime con le parole che arrivano diritto al cuore

Nel panorama sportivo e umano contemporaneo, poche figure riescono a suggerire un messaggio tanto potente quanto quello di Alex Zanardi. Da campione in Formula1 e in America nella serie CART a simbolo di speranza dopo l’incidente del 2001, quando perse entrambe le gambe, la sua vita è un percorso di rinascita. La sua capacità di rialzarsi, di trasformare la sofferenza in energia positiva e di tornare a gareggiare è già leggenda. Ma è stato nell’handbike paralimpico, conquistando medaglie d’oro a Londra 2012 e Rio 2016, che ha dato pieno valore alla parola “resilienza”.

Alex Zanardi
Alex Zanardi, fan in lacrime: le parole scaldano il cuore – Sportitalia.it (screen Youtube)

Zanardi rappresenta l’idea che l’essere umano sia capace di circoscrivere, rialzarsi e ricominciare, anche dopo gli ostacoli più duri. Ogni sua dichiarazione, i suoi gesti, la sua filosofia di vita – tra cui la frase “chi sopravvive sa apprezzare ogni momento” – rappresentano un insegnamento prezioso. Non si tratta solo di sport: è un esempio universale di come la determinazione e il coraggio possono tramutare la disperazione in rinascita. Un modello, un’etica da condividere in ogni ambito, dalla vita personale al lavoro o alla comunità.

Vecchioni ad AstiMusica: il ricordo di Zanardi commuove

Sul palco del festival AstiMusica, Roberto Vecchioni ha consacrato la serata con emozioni autentiche, intrecciando canzoni e racconti intensi. La sua performance è stata segnata dalla presenza di un momento particolarmente intenso: la dedica a Vincenzo Soverino, giovane astigiano con SLA e presidente della Flytherapy Vol’ale. Soverino organizza esperienze di volo per ragazzi con disabilità, regalando loro la sensazione di libertà e leggerezza. Era un po’ di anni che non lo vedevo – ha raccontato Vecchioni – e mi ha fatto riflettere sul binomio tra camminare e volare. Sono stati proprio questi pensieri a far scattare quel richiamo ad Alex Zanardi, simbolo di chi sa trasformare la caduta in volo. Vecchioni ha spiegato: “In parte ho imparato da lui e in parte da Alex Zanardi”, anticipando così il brano “Ti insegnerò a volare”.

Roberto Vecchioni
Vecchioni ad AstiMusica: il ricordo di Zanardi commuove – Sportitalia.it (screen Youtube)

Il resto del concerto ha confermato quella sensazione di intimità condivisa. Ogni canzone, da “Dentro gli occhi” a “Ti insegnerò a volare”, è stata intervallata da aneddoti sulla nostalgia, l’amore, la forza interiore. Vecchioni ha collocato il concetto di “volare” in contesti concreti, emozionali, capaci di parlare al cuore. Di fronte a un pubblico di circa 1.650 persone, il cantautore ha ribadito: “Gli artisti servono per suscitare emozione, la cosa più umana che abbiamo dentro”. Ha ringraziato la band, ricordato amici scomparsi, rivolto sorrisi e battute al pubblico, trasformando una sera qualunque in un’esperienza che resta dentro. Una esperienza fatta di parole, note e silenzi, dove ogni spettatore è tornato a volare.

Change privacy settings
×