La notizia che ha colpito lo sport è agghiacciante. Il tragico incidente non ha lasciato scampo al campione: tifosi in lacrime.
Era una serata come tante. I fari accesi sul circuito, il pubblico che affolla le tribune, l’adrenalina che si taglia a fette nell’aria mentre i motori cominciano a ruggire. Una gara tra esperti, gente di esperienza, di passione. Non c’erano esordienti allo sbaraglio o piloti improvvisati: in pista solo chi sapeva davvero come domare una vettura da corsa. Tra quei box illuminati e quel paddock colmo di benzina e tensione, c’era anche lui.
Un veterano, uno che aveva fatto del motorsport la sua seconda vita. La sua presenza non era mai rumorosa, ma essenziale: un pezzo di storia locale, una colonna silenziosa e rispettata. Nessuno, quella sera, avrebbe potuto immaginare che proprio lui sarebbe stato al centro di una tragedia. Nessuno poteva prevedere che, a un certo punto, ci sarebbe stato un rumore secco, un boato, e poi solo sirene e occhi attoniti. Il tempo si è fermato esattamente alle 20:10, mentre la prima curva del tracciato diventava teatro di un dramma. Una macchina fuori controllo, un volo improvviso. Il pubblico in piedi, il paddock muto. E da lì in poi, nulla è stato più lo stesso.
Darren Barlow muore in gara a 53 anni: era l’icona del motorsport australiano
Il motorsport australiano piange Darren Barlow, morto sabato 26 luglio 2025 in un tragico incidente durante una gara serale al Sydney Motorsport Park, a Eastern Creek, nella zona ovest di Sydney. L’ex campione della NSW Supersports, 53 anni, ha perso il controllo della sua Stohr WF1 all’uscita della prima curva, finendo fuori pista a velocità elevata e ribaltandosi. Nonostante l’intervento tempestivo dei soccorsi, Barlow è morto sul colpo. Secondo quanto riferito dal vicecommissario di polizia del NSW, David Driver, il veicolo si è schiantato a velocità molto elevata – “come è consentito in pista” – e si è capovolto. L’evento è stato immediatamente interrotto con bandiera rossa e le forze dell’ordine hanno aperto un’indagine per chiarire le dinamiche dello schianto.

Originario di Wollongong, Darren Barlow era una figura amatissima nell’ambiente: presidente del Supersports Race Car Club of Australia, nel 2023 era stato nominato membro a vita per il suo contributo alla disciplina. Nella vita lavorava nel settore medico, ma tutto il suo tempo libero era dedicato alle corse. Un uomo di pista, dentro e fuori l’abitacolo. “Dietro le quinte faceva girare le ruote a tutti i livelli”, ha raccontato Ric Shaw, manager della RX8 Cup, presente sabato sera sul circuito. “Mi mancherà davvero tanto. Ogni volta che indossiamo il casco sappiamo cosa rischiamo. Ma corriamo perché lo amiamo. E Darren lo amava profondamente”. Il cordoglio è arrivato anche da Motorsport Australia, che ha confermato l’attivazione del protocollo d’emergenza e ha espresso vicinanza ai familiari, ai colleghi e agli operatori intervenuti. In pista resterà il silenzio, per un po’. Ma il nome di Darren Barlow, per chi lo ha conosciuto, continuerà a correre






