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Torino, Cairo: “Cessione del club? Rispondo così. Sul mercato e lo stadio…”

Torino, Cairo: “Cessione del club? Rispondo così. Sul mercato e lo stadio…”

Urbano Cairo ha parlato in conferenza stampa a margine della presentazione del nuovo tecnico granata, Marco Baroni.

Come mai questa scelta?
“Non lo conoscevo personalmente, poi l’ho incontrato e mi ha fatto un’impressione eccellente. Ho seguito il suo percorso con le sue squadre, di come ha valorizzato i giovani, e mi ha colpito positivamente. E’ la persona giusta per noi”

In passato ha anche aperto le porte alla cessione: è cambiato qualcosa?
“Ho una responsabilità per ciò che riguarda i tifosi del Toro, che vogliono che la squadra vada avanti e che cresca. A novembre diedi disponibilità, ma ad oggi non ho avuto offerte per il Toro. E vado avanti con ancora più determinazione. Tra poco saranno vent’anni, ciò che conta è impegnarmi nel Toro e investendo per migliorare. Poi se qualcuno manifestasse un’intenzione seria, è importante capire che tipo di persona è”.

Come mai la scelta di rinnovare Zapata?
“Ha dimostrato di avere qualità incredibili, anche a livello umano: è una persona e un calciatore di spessore, è un leader, è una persona speciale”.

Vuole promettere al tecnico ciò che manca al Toro?
“Il Toro ha l’undici titolare, poi in una rosa da 25 giocatori mancano tre pedine. Poi se vendi un giocatore, devi sostituirlo. Ma oggi abbiamo le coppie ovunque a parte il terzino sinistro e l’esterno destro, più un altro calciatore. Se non è il 90%, è l’88”.

Ha intenzione di acquistare lo stadio Grande Torino? 
“E’ un’opportunità, ci siamo sentiti con il sindaco, abbiamo programmato l’incontro subito dopo agosto. A settembre ci vedremo: l’obiettivo di prendere lo stadio è legato allo sviluppo delle strutture. Non ci sono secondi fini, legati a una vendita, ma la voglia di pendere uno stadio se ci saranno le condizioni”.

Quali sono i tre giocatori che mancano?
“Il terzo è una carta coperta, poi se esce qualcuno, si può fare un intervento per prendere un altro. Dipende anche da dove esce: a centrocampo abbiamo sei giocatori. Poi non c’è uno a sinistro con Biraghi, l’obiettivo è prenderlo. Mancano ad oggi tre giocatori: se esce qualcuno, faremo interventi”.

 

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