La Juventus è in ritiro a Herzogenaurach, tra poco più di una settimana dovrà diventare squadra e a quel punto ci sarà meno spazio per dei ripensamenti. Molti sono all’ultima chiamata da dentro o fuori: di tempo ce n’è poco e Tudor ha fretta di capire dove servono aggiustamenti. Nel primo test con la Reggiana son venute presto in luce le lacune della difesa: il ritorno in campo di Bremer dopo 300 giorni dalla ricostruzione del crociato è una buona notizia, ma servono più certezze per l’inizio della stagione e al momento nessuno può darne.

Comolli ha spiegato che il mercato la Juve può farlo se è brava a trovare gli incastri: servono delle cessioni ancora prima di spendere altre somme sui rinforzi Douglas Luiz si sta avvicinando al Nottingham Forest, come Weah – seppur a piccoli passi – è più vicino al Marsiglia, ma occhio pure alle sorprese che possono stravolgere gli equilibri del mercato d’agosto. La Juve deve fare abbastanza, almeno 2-3 innesti come concordato da tempo con l’allenatore: ad ora non ci sono stati potenziamenti, anzi la squadra appare per qualche aspetto più debole. Il tempo scorre e a volte porta anche scompiglio. Dalle parti della Continassa sono pronti a un mese di fuoco.






